Roma choc, infermiera dimentica la paziente: donna muore in ospedale
E' choc a Roma per quanto accaduto presso l'Ospedale Israelitico. Un'infermiera ha dimenticato una paziente che è morta poco dopo, forse per la mancanza di ossigeno
Una storia choc arriva da Roma, dove un’infermiera si è dimenticata di una paziente lasciandola morire in ospedale. La vittima della vicenda si chiamava Lucia ed aveva 60 anni. Non era autosufficiente a causa di un tumore maligno, e per questo necessitava della bombola di ossigeno. Inoltre la donna non poteva camminare autonomamente. Così, presso l‘Ospedale Israelitico di Roma dove era ricoverata, aveva chiesto aiuto ad un’infermiera, Alessandra Ritrovato, per andare in bagno. Sta di fatto che l’operatrice si è dimenticata di lei, lasciandola lì priva della bombola d’ossigeno che le era necessaria per la sopravvivenza. La 60enne è tragicamente morta, mentre l’infermiera che si stava occupando di lei staccava dal suo turno di lavoro. Ora sull’infermiera pende la terribile accusa di omicidio colposo.
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La denuncia era arrivata direttamente dal direttore sanitario dell’Ospedale Israelitico di Roma, Giovanni Luigi Spinelli. A distanza di tempo Alessandra Ritrovato è stata rinviata a giudizio, ma ricostruiamo cosa è accaduto.
La vicenda risale al 2 ottobre 2011. La donna di 60 anni era ricoverata al reparto di oncologia con un tumore maligno e insufficienza respiratoria. Per questo necessitava della bombola di ossigeno, senza la quale non poteva stare per più di una manciata di secondi. Verso le ore 6.45 del mattino, la signora Lucia aveva suonato il campanello perché deve andare in bagno, e l’infermiera era giunta in suo aiuto, considerando anche le difficoltà motorie della donna. A questo punto Alessandra Ritrovato ha accompagnato la 60enne senza adottare le dovute misure, e così ha sospeso l’erogazione di ossigeno senza portare con sé una bombola portatile. Dopo di che l’infermiera ha staccato dal suo turno di lavoro dimenticandosi della paziente e senza compilare il registro consegne. Purtroppo il tempo è stato nemico della donna, che è rimasta sola in bagno senza ossigeno morendo tragicamente. A fare la terribile scoperta è stato un addetto alle pulizie.
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Ora l’infermiera è a processo, e si cerca di comprendere se la morte della donna sia dovuta alla sua negligenza o sia da imputare ad altre cause. Una storia che ha dell’incredibile, soprattutto perché l’Ospedale Israelitico di Roma gode di una buona reputazione in città. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
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