Cimitero di Napoli, loculi trafugati e cadaveri in bella mostra
Orrore al cimitero di Napoli: i parenti che sono andati a trovare i loro cari defunti hanno trovato davanti agli occhi uno spettacolo raccapriciante. Locoli trafugati e cadaveri in bella mostra
Choc al cimitero Casalnuovo di Napoli: i parenti dei defunti che sono andati a fare visita ai loro cari hanno trovato uno spettacolo degno di un film horror. Qualcuno ha trafugato i loculi scoperchiando le tombe. Alcuni cadaveri in decomposizione erano visibili in bella mostra. Non è la prima volta che il cimitero di Napoli diviene teatro di atti di vandalismo di questo genere, della più subdola specie. Due anni fa era accaduto un sacrilegio simile. Questa volta sono tre i loculi scoperti.
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La situazione è rimasta in questo stato di abbandono e degrado per alcuni giorni senza che nessuno facesse nulla. Alcuni cittadini spaventati e inorriditi hanno segnalato l’accaduto e un addetto del cimitero alla fine è intervenuto per coprire temporaneamente la scena con un telo di plastica. Purtroppo però quest’ultimo non è bastato a coprire tutte le nicchie scoperte con i defunti all’interno. Solo dopo ripetute proteste i corpi sono stati coperti con delle lenzuola bianche. Uno spettacolo macabro e indecoroso che non mette di certo in buona luce il servizio cimiteriale del capoluogo campano. La storia ha suscitato quindi molte polemiche anche per il modo in cui è stata gestita. L’assessore comunale Giuseppe Casale, però, ha respinto ogni accusa di ritardo nell’intervento dichiarando che non appena i custodi del cimitero sono stati avvertiti del fatto, ovvero intorno alle nove del mattino del giorno 11 giugno, “immediatamente hanno recintato la zona e posto un telo a copertura degli stessi loculi”. Secondo la sua ricostruzione cronologica dei fatti poi già “alle ore dieci è giunto sul posto il dirigente competente in materia, il quale ha avviato subito il procedimento di ricerca dei concessionari privati affinché provvedessero alla riparazione del danno, avvertendo che in mancanza, provvederà in danno il comune. Quanto prima il telo verrà sostituito da pannelli di bachelite”
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