Siracusa, ripescato uno dei due minorenni dispersi in mare
E' stato ripescato dal mare del Siracusano uno dei due minorenni dispersi in acqua da domenica pomeriggio: continuano le ricerche della seconda vittima del mare burrascoso
Recuperato il corpo di uno dei due minorenni che erano ancora dispersi nelle acque siciliane, nel Siracusano. Continuano invece senza sosta le ricerche del secondo giovane, un ragazzo extracomunitario che viveva ospitato in uno dei tanti centri di accoglienza della zona. Le due vittime del mare impietoso erano affogate domenica pomeriggio, entrambe intorno alle 17. Due incidenti molto simili tra di loro e in zone non troppo lontane ma che si sono verificati con dinamiche del tutto indipendenti l’uno dall’altro.
TRAGEDIA A SIRACUSA:DISPERSI IN MARE
Francesco Avola, il 16enne il cui cadavere è stato ripescato a circa 24 metri di profondità, lontano un centinaio di metri dalla costa, era andato a fare il primo bagno di stagione insieme ad un amico di un paio d’anni più grande di lui (quest’ultimo per fortuna è stato ripescato vivo poco dopo l’incidente grazie al tempestivo intervento dei soccorsi) nelle acque dell’Area marina protetta del Plemmirio, alle porte di Siracusa. Le condizioni del mare non erano favorevoli ma i due, con l’incoscienza della loro età, hanno voluto comunque sfidare le acque.
E per uno dei due questa incoscienza è stata purtroppo letale. Dopo l’incidente i soccorsi sono intervenuti subito ma il corpo del minorenne non è mai riemerso dagli abissi. Al suo amico invece sono riusciti a lanciare una ciambella di salvataggio per poi portarlo in salvo a bordo di una motovedetta della Guardia di finanza.
Il secondo ragazzo ancora disperso in mare invece è stato avvistato l’ultima volta in zona Morghella, a Pachino, nel Siracusano.
Questa mattina sono riprese le ricerche anche se le speranze di trovare il giovane vivo sono pressoché nulle. Una tragedia terribile che riporta alla luce la pericolosità del mare durante i giorni di mareggiata. Questa zona purtroppo non è nuova ad incidenti di questo tipo. Due giovani quasi coetanei sono stati accomunati a pochi km di distanza dallo stesso tragico destino.
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