Attualità Italiana

Tensione all’ospedale Monaldi di Napoli: lavoratori minacciano di gettarsi di sotto

All'ospedale Monaldi di Napoli stamattina c'è stata alta tensione: alcuni lavoratori hanno minacciato di gettarsi di sotto

Stamattina c’è stata alta tensione all’ospedale Monaldi di Napoli: alcuni lavoratori minacciano di gettarsi di sotto, dai piani alti della struttura. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri di Napoli. La clamorosa protesta è stata inscenata da 172 operatori socio sanitari. I lavoratori prestano servizio come borsisti presso l’azienda Ospedale dei Colli (Monaldi-Cotugno-Cto). Si trovavano nei piani alti dell’ospedale Monaldi e da lì hanno fatto partire la loro manifestazione tra urla e cori; poi hanno lanciato nel vuoto un manichino minacciando che il prossimo sarebbe stato uno di loro.

I lavoratori minacciano di gettarsi di sotto davanti gli occhi increduli di addetti al nosocomio e persone comuni. Ecco le parole di un rappresentante sindacale del gruppo per spiegare il loro gesto: “Da quattro mesi non percepiamo il compenso di circa cinquecento euro. Ci scusiamo per il disagio che stiamo recando ai pazienti e all’utenza: quatto mesi senza stipendio non ci consentono di sopravvivere”.

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Sul posto, i vigili del fuoco hanno gonfiato un pallone per ammortizzare l’ipotetica e temuta caduta dei lavoratori. Dunque, mattinata di paura all’ospedale Monaldi di Napoli. I lavoratori minacciano di gettarsi di sotto e lanciano un manichino tra slogan e proteste. La loro è stata una reazione per sensibilizzare l’opinione pubblica al loro problema e far sì che chi di dovere prenda atto della questione e velocizzi la burocrazia necessaria affinché finalmente possano percepire i soldi che gli spettano.

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