Due fratelli cannibali mangiano un neonato e conservano la sua testa
Due fratelli cannibali hanno mangiato un neonato e conservato la testa in casa, in passato nei pressi della loro abitazione erano stati ritrovati più di 150 cadaveri
Ha davvero dell’incredibile la storia che arriva dal Pakistan. Pensiamo che i racconti che riguardano i cannibali possano essere reali sono nel film e invece la notizia che stiamo per raccontarvi ci riporta con i piedi per terra. Due fratelli infatti hanno mangiato un neonato e hanno conservato la sua testa in casa dove è stata poi ritrovata dalle forze dell’ordine. A quanto pare non sarebbe neppure la prima volta che i due compiono un gesto simile. I due fratelli infatti sarebbero stati accusati anche altre volte di cannibalismo.
Si legge su Tgcom24: “Orrore a Lahore, in Pakistan, dove due fratelli hanno mangiato un bebè. La testa del piccolo è stata ritrovata nella casa dei due, uno dei quali è stato arrestato dalla polizia, mentre l’altro è riuscito a fuggire. I fratelli erano già stati incarcerati tre anni fa per cannibalismo.” I poliziotti chiamati a raccontare quello che hanno visto nella casa dei due dicono di essere rimasti scioccati da quello che hanno trovato in casa dei cannibali.
La notizia lascia sconvolti ma fino a un certo punto, almeno per le persone che conoscevano la crudeltà dei due fratelli. Si chiamano Arif e Farman Mohammad arrestati avevano ritrovato poi la libertà. I due avevano appena scontato una pena di due anni: in assenza di una condanna contro il cannibalismo infatti erano stati arrestati per disturbo dell’ordine pubblico. Che cosa era successo? Nel 2011 i poliziotti avevano ritrovato più di 150 corpi, o meglio quel che restava dei corpi di persone mangiate dai fratelli ma non esistendo appunto il reato di cannibalismo per loro le accuse erano cadute e solo pochi anni dietro le sbarre dovevano bastare. Oggi l’ennesimo ritrovamento. Una storia che lascia davvero senza parole.