Attualità Italiana

Morte Martina Rossi, il cadavere sarà riesumato

Il cadavere di Martina Rossi, la ventenne morta in circostanze misteriose nel 2011 alle Baleari, sarà riesumato per una nuova autopsia

La Procura della Repubblica di Arezzo ha ricevuto da Genova il fascicolo sulla morte di Martina Rossi, la ventenne ligure che nel 2011 perse la vita cadendo da un balcone di un hotel delle Baleari, dove si trovava in vacanza. Il procuratore Roberto Rossi ha disposto la riesumazione del cadavere e un’autopsia da fare a Siena. Per la morte della ragazza sono indagati due ventenni.
Il procuratore Roberto Rossi ha deciso che il cadavere di Martina Rossi, la ventenne che perse la vita in un hotel delle Baleari nel 2011, in circostanze quantomeno poco chiare, dovrà essere riesumato per permettere ai medici legali di Siena di compiere un’autopsia. Il provvedimento è stato reso necessario dalla volontà di vederci chiaro su una vicenda i cui contorni sino a oggi sono oscuri.
Al momento del decesso – stando alla difesa dei due indagati la ragazza si sarebbe suicidata – Martina si trovava in una stanza di hotel, in compagnia di due coetanei conosciuti in vacanza. Le accuse a carico dei due sono di omicidio colposo, tentata violenza sessuale in concorso, morte in conseguenza di altro delitto ed omissione di soccorso.
Il giallo della morte di Martina ha avuto anche una vasta eco mediatica, approdando anche nel noto programma Chi l’ha visto?, condotto da Federica Sciarelli. Lì, la madre della ragazza ha fatto appello affinché venga fatta chiarezza sulla morte della figlia. In seguito a ciò, lo scorso mese un ragazzo di Urbino si è recato davanti ai carabinieri per dichiarare di aver incontrato la ragazza la sera in cui poi morì, averle parlato e non aver avuto alcun segnale che potesse far presagire la volontà di suicidarsi. La ragazza, ha dichiarato il giovane, era serena.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.