Lodi, impiegato senza stipendio spara in azienda: due feriti
Nella provincia di Lodi un impiegato questa mattina ha perso la testa ed ha sparato nella sua azienda ferendo un titolare e il ragioniere
Una terribile vicenda è avvenuta a Castiglione d’Adda, in provincia di Lodi. Un impiegato senza stipendio ha sparato all’interno della sua azienda, e due sono i feriti. A compiere il gesto è stato Giuseppe Riccardi, un uomo di 57 anni, che lavora in qualità di custode presso la Technoelectric nella provincia di Lodi.
A far infuriare l’impiegato è stato il mancato accredito dello stipendio per il lavoro svolto. Così ha sparato in azienda, e due colleghi sono rimasti feriti. Fortunatamente nessuno dei due versa in gravi condizioni, e si trovano al momento ricoverati presso l’ospedale di Codogno. Un’altra collega è invece sotto shock a seguito della sparatoria, ed è incinta. Dopo aver aperto il fuoco, l’impiegato è fuggito ma è stato fermato dai Carabinieri.
La crisi è ancora alla base della follia di lavoratori che si ritrovano alle strette, e perdono la testa. Non solo non riceveva lo stipendio da un mese, ma lavorava a fasi alterne. Questa mattina Riccardi non ce l’ha fatta più, e a seguito di una discussione con il ragioniere dell’azienda ha tirato fuori l’arma che utilizzava in qualità di vigilante della sede. Il ragioniere è stato colpito ad una gamba. Anche un titolare è rimasto vittima della sparatoria.
Si tratta di un episodio molto grave, avvenuto nella provincia di Lodi. L’impiegato che era senza stipendio, ed ha sparato ferendo un titolare e il ragioniere, fino a qualche tempo fa viveva in un’abitazione all’interno dell’azienda stessa, dato il ruolo di custode. Ora su di lui pende la terribile accusa di tentato omicidio. Nessuno avrebbe mai creduto che questo impiegato potesse arrivare a tanto. Seguono ulteriori aggiornamenti su questa storia.