Sorelline uccise dalla mamma a Lecco: la grande chiamò i soccorsi
Nuovi dettagli emergono sulle tre sorelline uccise dalla mamma a Lecco. La più grande, Simona, aveva provato a chiamare i soccorsi ma non era riuscita a parlare con l'operatore
Emergono nuovi dettagli sulle tre sorelline uccise dalla mamma a Lecco nella notte tra sabato e domenica. A quanto pare la più grande chiamò i soccorsi. Poco dopo le ore 2.15, al 112 di Lecco arrivò una tragica telefonata, e l’operatore riuscì a sentire molte urla, prima che la comunicazione si interrompesse senza che nessuno avesse parlato con lui.
La persona che ha risposto al telefono poche ore dopo apprese la tragedia di Lecco: Edlira Dobrushi, una donna di 37 anni, mamma di tre sorelline, le stava uccidendo tragicamente. Una delle minori aveva provato a chiamare i soccorsi per fermarla, ma non era riuscita a parlare. Ad udire le urla in quei minuti fu anche un vicino di casa delle piccole vittime della furia della mamma. A quanto pare in quell’abitazione le liti erano all’ordine del giorno, e così non ritenne opportuno chiamare i soccorsi. Qualche ora dopo la mamma si presentò alla porta di un altro vicino di casa, dicendo a lui che le sue bambine erano morte. Edlira Dobrushi aveva ancora il sangue addosso. Lei stessa aveva tentato il suicidio, dopo aver tolto tragicamente la vita alle sue bambine, tre sorelline. Non ci è riuscita, ed ora si trova ricoverata in ospedale piantonata. Questa mamma è in stato confusionale.
Le tre sorelline uccise avevano solo 4, 10 e 13 anni di età. Proprio la più grande, Simona, aveva provato a chiamare i soccorsi per provare a salvare se stessa e le sue sorelle. Purtroppo non ci è riuscita. Sui social network si leggono le ultime frasi si questa ragazzina, che rispondeva a tono ai suoi compagni su Ask.fm. Utilizzava il nome Simona Gomez, come Selena Gomez, attrice e cantante che era tra i suoi idoli.
Una storia che arriva da Lecco, e che ha lasciato l’Italia a bocca aperta. La mamma delle tre sorelline avrebbe affermato di averle uccise a causa delle condizioni economiche disperate in cui versava la famiglia. Questa donna era separata dal marito, tornato in Albania, Bashkim Dobrushi. Aveva una relazione con un’altra donna, e nelle prossime ore verrà interrogato.