Attualità Italiana

Pordenone, bulle picchiano coetanea per un cellulare

A Pordenone due bulle hanno aggredito e picchiato una loro coetanea per rubarle il cellulare e prenderla in giro. Sono state denunciate

Ancora una storia di violenza tra adolescenti, che questa volta arriva da Pordenone. Due bulle hanno picchiato una coetanea per un cellulare. Una violenza senza fine per gli adolescenti di oggi, che arrivano alle mani con estrema facilità. La storia in questione risale allo scorso 14 dicembre. A lanciare l’allarme è stata la vittima dell’aggressione da parte delle bulle.

Le due ragazze hanno aggredito e picchiato la coetanea con lo scopo di sottrarle il cellulare. A quel punto hanno iniziato a prenderla in giro davanti ad altre persone leggendo i suoi sms privati. Le due bulle di Pordenone sono state denunciate alla Polizia, e su di loro pendono le accuse di minacce e violenze ai danni di una ragazzina della loro età. Fu proprio la vittima a chiamare il 113, denunciando l’episodio di violenza subito. La giovanissima ha raccontato di aver ricevuto pugni e calci dalle bulle. Le due adolescenti sono state poi identificate e successivamente segnalate presso la Procura dei Minori di Trieste.

Purtroppo episodi di bullismo di questo tipo sono all’ordine del giorno, e le violenze avvengono tra adolescenti che forse vogliono mostrarsi forti di fronte ai coetanei. Ma la famiglia come la scuola devono indirizzare questi giovani alla non violenza, facendo capire loro che episodi di questo tipo sono davvero gravi. A volte il bullismo viene perpetrato di fronte agli occhi divertiti di compagni di classe e amici, che invece di fermare lo scempio, ne diventano spettatori e testimoni, con video da pubblicare sui social network. E’ un allarme sociale al quale bisogna prestare attenzione.

Si attendono ulteriori aggiornamenti sulle bulle di Pordenone che hanno picchiato una coetanea per un cellulare.



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