Attualità Italiana

Roma, è di uno studente americano il cadavere ritrovato nella galleria

La polizia ferroviaria di Roma ha confermato che il corpo senza vita ritrovato giovedì scorso nella galleria Villa Pamphili è di uno studente americano di 21 anni scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì

E’ stato identificato il cadavere del ragazzo investito lo scorso 20 febbraio da un treno della Fr3 a Roma. Si tratta di John Durkin, studente americano di 21 anni in Italia per un programma di studi. La famiglia del ragazzo, dopo aver compiuto l’iter di riconoscimento, ha dato l’annuncio sui social network.
Si è concluso dopo quattro giorni, il giallo sul cadavere ritrovato all’interno della galleria Villa Pamphili, tra le stazioni San Pietro e Trastevere. A essere stato investito da un treno della linea Fr3 è stato John Durkin, un 21enne statunitense, da un mese e mezzo in Italia per motivi di studio. Il giovane non aveva documenti addosso ed è stato per questo che per il riconoscimento gli agenti della polizia ferroviaria (Polfer) hanno impiegato parecchi giorni.
Di Durkin non si era più saputo nulla dalla notte tra mercoledì e giovedì scorso. L’ultimo avvistamento dello studente era stato fatto all’uscita di un bar di piazza Campo de’ Fiori.
La diffusione della notizia della scomparsa del ragazzo unita al ritrovamento del cadavere ‘senza identità’ nella galleria delle ferrovia, però, hanno fatto subito pensare a un possibile collegamento tra i due fatti. E così in effetti è stato: il corpo investito dal treno apparteneva proprio allo studente statunitense.
Questa mattina i familiari del 21enne hanno proceduto al riconoscimento del corpo. Ancora poco chiara la dinamica dell’incidente, anche se tra le piste più percorse dagli inquirenti c’è quella che porta al suicidio. I genitori del ragazzo hanno poi dato sui social network la conferma della tragedia: “E’ con molta tristezza che vi informiamo della scomparsa di John. Grazie a tutti per il sostegno ricevuto negli scorsi giorni“.



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