Invita professionista a spogliarsi in webcam e gli estorce denaro: denunciata
Una studentessa di 25 anni è stata denunciata per tentata estorsione: la ragazza ha invitato l'uomo a spogliarsi davanti alla webcam, salvo poi ricattarlo
Una studentessa venticinquenne genovese è indagata dalla Procura della Repubblica di Genova con l’accusa di estorsione o tentata estorsione. La giovane avrebbe attirato un uomo su Skype e, dopo averlo convinto a mostrarsi nudo in webcam, ha minacciato di divulgare le immagini se egli non gli avesse dato in cambio 500 euro.
Un genovese ha denunciato alla magistratura il tentativo di estorsione subito da una studentessa. La ragazza, 25 anni, secondo l’accusa avrebbe convinto l’uomo – un professionista della zona – ad aprire la webcam su Skype. Poi, dato inizio a un gioco erotico, gli avrebbe proposto di spogliarsi e mostrarsi nudo davanti all’obiettivo. Da lì a poco, la morsa del ricatto: la studentessa ha fatto sapere all’uomo di aver acquisito le immagini e di essere pronta a divulgarle, se il professionista non le avesse dato in cambio 500 euro. L’uomo ha chiesto un po’ di tempo alla ragazza per pensarci, tempo che però gli è servito per convincersi della necessità di esporre denuncia. Nell’esposto rilasciato ai magistrati l’uomo ha dichiarato di aver conosciuto la ragazza tramite amici in comune, di aver scambiato il numero di telefono e di aver chattato su Facebook: “Mi ha invitato su Skype, così avremmo potuto guardarci” avrebbe detto il professionista ai magistrati.
Il caso di Genova, però, non è il primo; negli ultimi mesi, infatti, diversi sono state le denunce di tentata estorsione via internet. I nuovi media, e nello specifico i servizi che permettono la videochiamata, forniscono possibilità nuove di intimità, anche con persone sconosciute. Ma dietro la prospettiva eccitante di un colloquio con una persona mai vista si può celare anche il tranello, come si è visto nel caso di Genova.