Sciopero dei vigili a Roma: il 29 gennaio 2014 la protesta
Si terrà mercoledì 29 gennaio 2014 lo sciopero dei vigili urbani in Campidoglio. La città nel caos
L’incontro previsto nella giornata di ieri tra il sindacato dei vigili urbani e il comune si è concluso con un buco nell’acqua. La polizia locale ha indetto uno sciopero in Campidoglio che si terrà domani.
Ieri pomeriggio si sono incontrati il sindacato dei vigili urbani e Raffaella Matarazzo, l’incaricata del Comune per la questione sicurezza e riforma del Corpo di polizia locale. La riunione, tuttavia, si è rivelata essere molto deludente. Secondo le dichiarazioni effettuate da Stefano Lulli, il segretario dell’Osol romano, il programma del sindaco della capitale prevede una copia del progetto voluto nel 2005 da Veltroni, ma avrebbe come obiettivo solo la maggiore fluidificazione del traffico.
Si conferma per domani, mercoledì 29 gennaio 2014, lo sciopero dei vigili urbani che si prevede annuncerà il caos generale a Roma. Gli agenti della polizia locale si raduneranno alle 9.00 in piazza Bocca della Verità. Il corteo si dirigerà poi fino a piazza Venezia e sosterà per diversi minuti sotto l’Altare della Patria, in memoria dei colleghi defunti durante il servizio.
La destinazione finale è piazza del Campidoglio, dove verrà fatto un sit in fino all’arrivo di una delegazione di rappresentanti del Comune. I vigili urbani hanno già dichiarato che, nel caso non verranno raggiunti da nessuno, il sindacato si terrà disponibile all’organizzazione di uno sciopero nazionale e inizierà ad attivare le procedure necessarie per una petizione europea da presentare contro le istituzioni per la mancanza di tutela in ambito di sicurezza sul lavoro.
Le richieste dei manifestanti sono, tra le altre, anche quella che riguarda il completamento dell’organico: non dimentichiamo, infatti, che sono previste 8.500 unità a fronte delle 5.400 disponibili al momento. Verranno inoltre richieste una migliore organizzazione del lavoro e la tutela delle malattie contratte durante il lavoro: al momento, infatti, non viene riconosciuto l’indennizzo per causa di servizio.
E la città di Roma si prepara ad una giornata di caos.
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