Giallo sulla morte di Simona Riso: indagati due medici
Per il misterioso giallo riguardante la morte di Simona Riso a Roma vengono indagati dalla procura della Repubblica di Roma i due medici che prestarono il primo soccorso
Simona Riso era una giovane donna calabrese trovata in fin di vita nel cortile di casa. Siamo in via Urbisaglia, Roma. E’ lo scorso 30 ottobre quando viene chiamata un’auto ambulanza per soccorrere una ragazza trovata agonizzante presso il giardino della palazzina in cui viveva. Sul perchè la donna si trovi in quello stato non è stato ancora fatta luce. Qualcuno ipotizza si sia trattato di un suicidio. Un salto nel vuoto dal quarto piano della terrazzina di casa. Ma i familiari di Simona Riso escludono questa ricostruzione. Il mistero sulla morte di Simona è ancora fitto. Gli investigatori brancolano nel buio. E, la triste vicenda sta assumento sempre di più i toni di un giallo. Un giallo vero, quel tipo di misterioso giallo che si trova nelle pagine di cronaca e non in quelle dei romanzi. I primi personaggi che entrano in scena, nel nostro caso, sono due medici del pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Roma. Secondo le investigazioni dei carabinieri della compagnia di piazza Dante del nucleo investigativo di Roma, Simona avrebbe sussurrato ai medici che la soccorrevano di essere stata vittima di una violenza sessuale. Allora verrebbe meno l’ipotesi del suicidio, così come è stato sostenuto fin da subito dai parenti della donna. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni, i medici avrebbero avviato la procedura di accertamento della eventuale violenza sessuale, sottovalutando colposamente le lesioni che si sono rivelate mortali. Gli investigatori hanno collegato le ultime parole di Simona ad un triste fatto. Una vicenda dolorosa vissuta in famiglia, nel paese di San Calogero, in provincia di Vibo Valentia, che le avrebbe sconvolto l’esistenza. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, non molto tempo fa, la giovanne donna avrebbe iniziato una cura psicologica presso un analista. Il fratello, Nicola Riso, ingegnere trentacinquenne, smentisce le voci sulla violenza sessuale e, in particolare, sul trauma subito in famiglia da Simona. Simona riso avrebbe compiuto ventinove anni proprio in questo periodo.
Nausica Scalese
1 response to “Giallo sulla morte di Simona Riso: indagati due medici”