Lecce: lo studente è morto a causa di un gioco abituale?
Uno studente di Lecce è morto mentre era a scuola: di chi è la responsabilità di questa drammatica vicenda?
La tragica vicenda ha avuto luogo a Lecce nella mattinata di ieri: uno studente del Liceo “Cosimo De Giorgi”, è morto accidentalmente mentre cercava di tenere l’equilibrio cercando di recuperare il proprio giubbotto caduto su un pozzo nel cortile della scuola.
Tanta rabbia e tanto sgomento girano attorno a questa vicenda drammatica: Andrea De Gabriele, uno studente dell’età di 17 anni , si era recato la mattina al Liceo “Cosimo de Giorgi” di Lecce. Dopo aver seguito un’ora di educazione fisica cerca di recuperare la propria giacca che è finita sopra ad un pozzo luce posizionato al di là di un’inferriata e redente all’interno del cortile dell’Istituto.
Mentre il ragazzo cerca di scavalcare la recinzione, tuttavia, perde l’equilibrio e fa un volo di circa dieci metri. E’ accaduto tutto nell’arco di pochi attimi: si è trattato di un istante che è stato in grado di mettere la parola fine a tutti i suoi progetti futuri.
Gli amici lo descrivono come un ragazzo dal carattere molto dolce e con una spiccata sensibilità nei confronti degli altri. Nei suoi sogni di ragazzo c’era lo spazio: da grande avrebbe voluto fare l’astronauta o l’ingegnere che si occupava della costruzione degli shuttle.
La vicenda ha colpito molto da vicino i compagni di classe e i suoi insegnanti, che sono rimasti raggelati dalla perdita di un ragazzo così pieno di vita. I genitori, nel frattempo, sembrano non volersi dare pace e ora sono partite le prime indagini che hanno già iniziato a mettere i primi dubbi sul responsabile della vicenda: già si inizia a parlare di inadeguatezza degli edifici solistici.
Questa è una vicenda con cui nessun genitore vorrebbe avere a che fare: si pensa sempre che la scuola sia il luogo più sicuro dove lasciare i propri figli ma, come abbiamo visto, non è sempre così.