Brescia, sparò ai parenti a Capodanno: si suicida in tribunale
Si è suicidato all'interno dell'ex tribunale di Brescia il 43enne che a Capodanno ha sparato alla moglie e ai parenti
Si è suicidato in tribunale l’uomo che sparò ai parenti a Capodanno a Dello, nella provincia di Brescia. Si tratta di un 43enne di origini albanesi. L’uomo, nel corso della notte di San Silvestro, aveva sparato alla sua ex moglie e ai suoi parenti ferendoli. Alla base del folle gesto c’era la sua non accettazione dell’affido dei figli della coppia alla moglie a seguito della separazione. E così in questo fine anno difficile la famiglia si è ritrovata a dover resistere alla furia di quest’uomo ferito.
Si è trattato dell’ennesima lite familiare culminata in tragedia, impugnando un’arma. A rimanere feriti nella serata di Capodanno sono stati l’ex cognato dell’uomo, un 33enne, e un’altra persona, un 64enne. Fortunatamente nessuno dei due era in gravi condizioni. L’uomo in questi giorni era ricercato, essendo scappato con l’arma. Ma la tragedia di Capodanno ha portato ad una nuovo terribile episodio. Il 43enne, forse resosi conto di quanto accaduto, si è suicidato nei locali dell’ex Tribunale dei Minori di Brescia. Vicino al suo corpo è stata ritrovata la pistola con la quale ha aperto il fuoco su se stesso.
Un inizio anno 2014 sicuramente da dimenticare per la famiglia di quest’uomo, e soprattutto della sua ex moglie.