Napoli, trovata tigre in gabbia in un’azienda agricola
Presso un'azienda agricola di Mugnano, in provincia di Napoli, è stata trovata una tigre in gabbia. A detta dei titolari sarebbe stata trovata e volevano rivenderla
A Mugnano, in provincia di Napoli, all’interno di un’azienda agricola è stata ritrovata una tigre in gabbia. Gli agenti del commissariato di Scampia hanno denunciato i titolari dell’azienda, che si sono giustificati dicendo di aver trovato la tigre e di averla rinchiusa in gabbia nella speranza di rivenderla, probabilmente a qualche circo che ancora si avvale dello sfruttamento degli animali per i suoi spettacoli.
A quanto emerge, la povera tigre in questione veniva tenuta da circa due mesi presso l’azienda agricola, in un casolare annesso ad essa, e viveva all’interno di una gabbia. Ma la polizia non si era recata in quel luogo perché a conoscenza della presenza di una tigre. I militari si trovavano nella zona perché era stata denunciata loro la presenza di un deposito di armi in campagna. Giunti in quel luogo, i poliziotti hanno però trovato questa sorpresa: una tigre rinchiusa in gabbia. I titolari dell’azienda agricola hanno detto di aver trovato la tigre circa due mesi fa, e di aver deciso di tenerla presso l’azienda agricola allo scopo di rivenderla.
Questo gesto però potrebbe costargli caro. Infatti ora su di loro pende una denuncia per violazione della normativa concernente gli animali esotici e pericolosi, ma anche per maltrattamento, essendo l’animale relegato in una gabbia. Ora le forze dell’ordine stanno cercando di capire da dove provenga la tigre, e come abbiano fatto i titolari dell’azienda agricola a trovarla.
Insomma, una vicenda che presenta ancora dei contorni oscuri, tutta da chiarire. Saranno solo le indagini a svelare maggiori dettagli sulla tigre. Sta di fatto che questo povero animale era costretto a vivere in condizioni davvero degradanti, rinchiuso in una gabbia, senza alcun rispetto per le sue esigenze. Purtroppo non tutti si comportano come previsto dalle norme concernenti il trattamento di animali domestici e non. Cosa ne pensate?