Cimitero di Angri, è giallo sulle salme scomparse
Presso il cimitero di Angri, in provincia di Salerno, si indaga per risolvere il giallo delle salme scomparse e sostituite da altri resti
In provincia di Salerno, presso il cimitero di Angri, si indaga per risolvere il giallo delle salme scomparse. Infatti si sarebbe verificata una probabile sostituzione delle spoglie all’interno del loculo n. 180 del cimitero in questione. A presentare l’esposto in procura è stata Anna Pauciulo, la proprietaria della nicchia. E così i Carabinieri stanno portando avanti le indagini per scoprire la verità sull’accaduto e risolvere questo giallo.
La donna, un’impiegata di Angri, ha denunciato quanto successo. Pare che circa due anni fa avesse scoperto che i resti di due parenti erano scomparsi dal loculo della famiglia, e che al loro posto fossero stati messi altri resti umani di persone che nulla avevano a che vedere con lei. Intanto il sindaco Pasquale Mauri ha dato inizio ad un’indagine interna, al fine di capire se la denuncia abbia dei fondamenti reali. Soprattutto si vuole capire se la scomparsa delle salme, e la conseguente sostituzione, possano essere atti imputabili alle persone che lavorano nel cimitero di Angri, così come sostiene la donna. E così il sindaco afferma di aver richiesto al funzionario responsabile del cimitero una relazione su quanto denunciato riguardo le salme scomparse.
Insomma, per il momento non sembra esserci nulla di certo. Sta di fatto che la denuncia da parte della proprietaria del loculo in questione è stata fatta, e che a detta sua due salme sarebbero sparite dalla nicchia con la sostituzione di altri resti appartenenti a persone del tutto sconosciute alla famiglia che lì riposa. Saranno solo ulteriori aggiornamenti ad accertare i fatti in questione, e soprattutto a rivelare chi eventualmente possa essere responsabile del gesto. Non ci resta che attendere il proseguimento delle indagini sul giallo delle salme scomparse al cimitero di Angri.