E’ morta Doris Lessing, tra le scrittrici più affermate del secolo scorso
All'età di 95 anni si è spenta nella sua casa di Londra, una delle scrittrici più affermate del Novecento. Eclettica e ribelle fin dall'infanzia, nel 2007 vinse il premio Nobel per la letteratura
La scrittrice britannica Doris Lessing è morta a 94 anni. A darne notizia è stato il quotidiano inglese The Guardian e la conferma è giunta anche dall’editore HarperCollins.
Tra i primi a commentare la triste notizia, è stato il suo agente letterario e amico di vecchia data, Jonathan Clowes che ha dichiarato: “Se n’è andata in pace nella sua casa di Londra, domenica mattina presto. Doris è stata una romanziera magnifica con uno spirito affascinante e originale. È stato un privilegio lavorare con lei e ci mancherà enormemente».
Di origini iraniane (nacque a Kermnshah), la Lessing fin dall’infanzia dimostrò la propria voglia di indipendenza, che ebbe il suo culmine nella decisione di fuggire da scuola all’età di tredici anni per proseguire gli studi da autodidatta. Eclettica e ribelle, la precocità fu sua compagna di crescita, basti pensare che a quindici anni era già fuori di casa, mentre a diciannove si sposò per poi mettere al mondo due figli e divorziare. Arrivata in Inghilterra, dopo un lungo periodo vissuto in Zimbabwe, conobbe Gottfried Lessing, di cui si innamorò. I due si sposarono e dalla loro unione nacque il terzo figlio della scrittrice. Anche questo amore però finì e così all’età di trent’anni la Lessing si trasferì a Londra. Poco tempo dopo avrebbe pubblicato il suo primo romanzo.
La sua vivacità interiore è stata parte integrante della sua produzione letteraria e a dimostrarlo è la vastità di temi toccati dalla scrittrice. Tra le sue principali opere ricordiamo: “L’erba canta”, “Memorie di una sopravvissuta”, “Il taccuino d’oro”, “La noia di essere moglie”, “Amare ancora”. Nel 2007 fu insignita del premio Nobel per la letteratura, a coronamento di una carriera che la inserisce senza ombra di dubbio tra le figure più importanti della letteratura del Novecento.
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