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Usa, rapisce e accoltella l’ex: la famiglia di lei lo trova e lo uccide

A New Orleans, una donna viene rapita e accoltellata dall’ex. La famiglia di lei trova l’uomo e lo uccide salvando la vita alla vittima

A New Orleans (Stati Uniti) una donna viene sequestrata per giorni dal suo ex fidanzato: la famiglia di lei lo trova e lo uccide sparandogli. Una storia di vendetta spietata e di giustizia fai da te non può che arrivare dal paese in cui usare e comprare armi è facile come reperire caramelle. Questa è la storia di Bethany Arceneaux, ragazza madre 29enne rapita e tenuta segregata dal suo ex fidanzato, Scott Thomas, per due giorni. Il fattaccio è iniziato mercoledì: il suo ex ha rapito Bethany e l’ha portata in un luogo nascosto. La famiglia di lei non ha perso tempo e ha svolto un’indagine parallela a quella delle autorità fino a trovare prima di loro l’ex della donna. Il caso ha fatto il giro dei media tenendo col fiato sospeso milioni di americani. Bethany è stata sequestrata da Scott mercoledì scorso ed è stata salvata venerdì pomeriggio dalla sua famiglia. L’uomo, ormai circondato, ha provato a uccidere la ragazza accoltellandola, ma i familiari di lei gli hanno prontamente sparato. La foto mostra lo zio di Bethany, Marcus, che la carica in auto dopo averla salvata. La ragazza è visibilmente scossa: le lacrime sgorgano dai suoi occhi, così come il sangue copioso le cola addosso. La donna viene subito portata in ospedale per ricevere i soccorsi. La foto è stata scattata da un fotografo della Associated Press (storica agenzia di stampa statunitense) ed è presto diventata l’emblema dalla triste vicenda. Scott Thomas aveva portato via Bethany prendendo lei e il loro bambino, per poi rinchiudere la ragazza in una casa abbandonata lasciando il figlio piccolo nell’auto. Non è chiaro come, ma la famiglia di lei è riuscita a risalire al luogo dove era stata nascosta (probabilmente perché la zona era stata usata dall’uomo anche per vicende meno particolari) e dopo un breve colloquio, lo zio di Bethany ha sparato all’uomo, che intanto aveva accoltellato la nipote di Marcus. La famiglia di lei lo trova e lo uccide, il tutto senza che la polizia locale fosse a conoscenza degli ulteriori sviluppi. La vicenda di Marcus, lo zio vendicatore, sta facendo il giro del mondo. Molti lo venerano come un eroe, ma per altri il giustiziere fai da te è colpevole. Sta di fatto che se i familiari avessero dato le informazioni che sapevano alle forze dell’ordine e se le armi non fossero legali, la vicenda avrebbe potuto assumere contorni più chiari.

 

 



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