Muore Nino Musella, ex giocatore del Napoli: è giallo
Muore Nino Musella, ex giocatore del Napoli. Il suo corpo è stato trovato seminudo nella riviera ligure da un turista tedesco
E’ morto Nino Musella, ex giocatore del Napoli. E’ stato trovato senza vita a ridosso di una scogliera della riviera ligure con addosso una maglietta, ciabattine da mare, ed era senza pantaloni. Sul suo corpo non è stato trovato alcun segno di violenza. La zona è nota per la vista mozzafiato, ma anche per essere un punto di ritrovo per i gay. Al momento, la sua morte resta ancora un giallo. Ci lascia così uno dei giocatori più amati a Napoli.
A trovare il corpo di Musella, di 53 anni, è stato un turista tedesco che ha dato subito l’allarme alle forze dell’ordine alle 13,00 di ieri. Dai primi esami sul suo corpo non vi sono ferite particolari tanto da far pensare che sia stato vittima di violenze. Secondo le prime ricostruzioni da parte degli inquirenti su quelli che sono stati gli ultimi movimenti dell’ex calciatore, pare che Musella, arrivato sulla via Aurelia, abbia parcheggiato la sua Cinquecento Blu, vecchio modello, sul lato a monte della strada. Sembra che l’ex calciatore si fosse fermato in quel posto bellissimo della riviera ligure e lì vi abbia trovato la morte. Il suo corpo era abbandonato e seminudo.
Muore così uno di quei giocatori impossibile da dimenticare. Cresciuto nelle giovanili del Napoli, attaccante dotato di estro, era stato capace di imporsi subito vincendo, dopo un anno al Padova, già a 19 anni lo scudetto con la Primavera del Napoli di Mariolino Corso insieme a Di Fusco, Volpecina, Celestini. Chiamato in prima squadra e nella Nazionale under 21.
Musella aveva giocato con la maglia azzurra per tre stagioni, totalizzando 67 presenze e 13 gol. Con il Napoli che arrivò terzo e poi quarto in classifica disputando anche la Coppa Uefa. Musella si era spostato poi n Liguria in quanto allenatore.
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