Ancona, Francesco ucciso a 15 anni da automobilista ubriaco
Ragazzo di 15 anni ucciso da autista di un furgone ubriaco. L'uomo si sente in colpa e non riesce a dormire
Francesco Missori, 15 enne romano, è stato travolto da un automobilista ubriaco. Il 15 è morto e ora l’uomo, Omar Turchi, di 35 anni muratore corinaldese, non ha più pace ed è travolto dai sensi di colpa. L’incidente ha avuto luogo lo scorso martedì a Corinaldo, cittadina in provincia di Ancona. Turchi ha investito con il suo furgone Francesco a bordo della sua moto, spezzandola in due. Per il 15 enne non c’è stato nulla da fare ed è morto sul colpo. Adesso Turchi manifesta tutto il suo profondo dispiacere e confessa che non riesce più a chiudere occhio, perché si sente troppo in colpa di esser responsabile della morte del giovane studente.
Parlando con l’avvocato ha dichiarato il suo profondo senso di angoscia. L’uomo ha, infatti, trascorso i primi giorni sotto choc, ancora incredulo del fatto che per colpa sua la vita del ragazzo è stata stroncata. Impossibile dimenticare per Turchi la notte dell’incidente. Ricordi che non lo fanno dormire. Gli unici conforti sono quelli dei suoi parenti, la moglie e i familiari più stretti, che gli stanno vicino e che possono comunicare con lui. Lo scorso Venerdì 13 ha avuto luogo l’udienza di convalida dell’arresto. Durante l’udienza Omar Turchi non ha confermato la dinamica dell’incidente che gli viene contestata: il suo furgone avrebbe invaso la corsia lungo la quale, dalla parte opposta, arrivava la moto enduro di Saccinto. L’uomo, alla guida del suo furgone, è risultato con un tasso alcolemico quasi cinque volte superiore al limite consentito e pare che fosse sprovvisto di patente. Il corpo del ragazzo sarà sottoposto a ispezione cadaverica. Da quanto avrebbe riferito, però, il suo avvocato pare che avrebbe bevuto solo due Campari e due birre piccole un paio d’ore prima l’incidente.
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