Roma: Anna Maria Guerinoni aggredita da un cane
Anna Maria Gigliola Guerinoni è stata aggredita da un cane mentre la polizia stava arrestando due rumeni
E’ stata aggredita da un cane mentre stava passeggiando tranquillamente. E’ successo ad Anna Maria Gigliola Guerinoni. La donna stava camminando in via Francesco Selmi, in zona San Basilio. E’ stata assalita da un cane aizzato da due rumeni ubriachi mentre la polizia li stava per arrestare. La Guerinoni nota per aver scontato la pena in galera perché accusata di omicidio dell’amante, il farmacista Cesare Brin, è stata morsa alle mani, ai glutei e alla coscia. La donna è conosciuta da tutti i giornali come la “mantide di Cairo Montenotte”. Subito dopo l’aggressione, è stata portata urgentemente all’ospedale Sandro Pertini, dove è stata sottoposta ad operazione. Nel frattempo, sono stati fermati i due rumeni. Il cane era stato legato a un albero, in attesa dell’arrivo di un veterinario. E’ morto abbaiando e agitandosi, mentre tentava di liberarsi.
Anna Maria Gigliola Guerinoni risiede a Roma. La donna ha scontato la condanna di aver ucciso l’amante tra il carcere femminile di Rebibbia ed il convento di suore “Serve di Santa Maria”. Erano circa le otto e trenta di domenica sera quando nella zona di San Basilio è stata aggredita dal cane. Una vita travagliata la sua, tra amanti e matrimoni falliti. La donna stava passando tranquillamente vicino due agenti di polizia che stavano arrestando i due rumeni, Vasile Popov e Giorgiu Cosmi. I due stavano distruggendo la vetrina di una pizzeria perché il proprietario non voleva dargli da bere. Una volta giunte le forze dell’ordine, uno dei due uomini aizzato il cane, un molosso di circa sessanta chili, contro i poliziotti. Sfortuna vuole che proprio in quel momento passava la Guerinoni. Il cane, così, si è avventato verso di lei.