Attualità Italiana

Salerno: mancano posti in ospedale, muore malato di Aids

Muore paziente affetto da Hiv. L'ospedale non aveva posti disponibili per il ricovero. La Procura apre le indagini

Malato di Aids muore all’ospedale di Salerno. Si tratta di un salernitano 42enne, P.G. L’uomo è morto martedì in ospedale a Salerno. La direzione generale dell’ospedale di San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona ha disposto un’indagine ricognitiva interna affinché venga ricostruito il percorso clinico dell’uomo malato di Aids.

L’uomo era già stato in passato ricoverato presso l’ospedale di Salerno. Lunedì pomeriggio si era recato al Pronto Soccorso dell’ospedale di San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona perché affetto da uno stato febbrile acuto e alcuni sintomi di disidratazione. I medici della struttura ospedaliera si sono occupati delle cure necessarie del paziente, ma la stessa era sprovvista di posti per il ricovero. L’azienda ospedaliera salernitana che si occupa principalmente del trattamento dei pazienti affetti da Hiv dispone, infatti, di 6 posti letto. All’arrivo del paziente, i posti non erano disponibili, ma l’azienda si è mossa nell’attivare delle procedure per fare in modo che l’uomo venisse trasferito in un’altra struttura adeguata per poter ricevere le medesime cure. Alla richiesta da parte dell’ospedale salernitano alle altre due strutture “Cotugno” di Napoli e dell’ospedale “Moscati” di Avellino, purtroppo le risposte non hanno avuto esito positivo. Anche lì non vi era alcun posto libero per il ricovero del paziente. Nel frattempo, le condizioni del paziente malato di Aids sono peggiorate. Erano circa le 13,40 di martedì, infatti, quando il paziente è deceduto in seguito a un arresto cardiocircolatorio. E’ stato il medico di turno ad avvertire subito i carabinieri del decesso dell’uomo. La direzione generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” ha disposto il trasferimento in Tanatologia della salma, per renderla disponibile all’autorità giudiziaria. Anche la Procura ha aperto un’inchiesta sul caso.



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