Gela: durante una lite uccide il fratello sgozzandolo in strada
Tra i due uomini non correva buon sangue: al termine di una violenta discussione il maggiore dei due ha ucciso il fratello colpendolo alla gola con un coltello
Ha preso un coltello e ha sgozzato il fratello in strada successivamente ad una tremenda lite. È successo a Gela, in provincia di Caltanissetta dove un uomo di 39 anni, accecato dalla rabbia, si è scagliato sul fratello minore, un uomo di 30 anni, e lo ha ferito alla gola uccidendolo. Il tragico episodio di violenza si è verificato in mezzo alla strada sotto gli occhi dei passanti che, dopo l’omicidio, hanno cercato di linciare l’assassino. Secondo primissime indiscrezioni tra i due sembrava non corresse buon sangue: i fratelli protagonisti di questa orribile storia di cronaca infatti non si rivolgevano la parola da anni.
Si sarebbero incontrati casualmente in strada, precisamente all’incrocio tra via Minardi e via Bonanno a Gela, due fratelli di 30 e 39 anni. I due erano rispettivamente nelle proprie automobili quando, per circostanze ancora non conosciute, hanno comunicato a discutere animatamente. I fratelli di Gela, vittima e carnefice protagonisti dell’episodio di cronaca, erano già ai ferri corti per ragioni che non sono state rese pubbliche e secondo le indiscrezioni giunte all’orecchio della stampa sembrerebbe che non si parlassero già da molto tempo.
Gli uomini hanno cominciato a litigare ferocemente in mezzo alla strada quando ad un certo punto la lite ha preso una piega tragica: Vincenzo Valenti, il fratello maggiore, ha impugnato un coltello e ha aggredito il fratello minore, Alessandro. Il trentanovenne si è scagliato sull’uomo e lo ha ferito gravemente alla gola uccidendolo.
Il tutto è avvenuto in strada sotto agli occhi increduli dei passanti che, dopo l’accaduto si sono scagliati sull’omicida che ha rischiato il linciaggio. Vincenzo infatti ha sgozzato e ucciso suo fratello Alessandro di fronte a tutti in preda ad un raptus. È stato il pronto intervento delle forze dell’ordine a salvare l’uomo che aveva ucciso il fratello dalla folla impazzita.
Adesso sarà Silvia Benetti, sostituto procuratore di Gela, ad occuparsi del caso.