Come nel video game: bimbo di 8 anni uccide la nonna sparandole
Un bambino di 8 anni ha ucciso sua nonna come se fosse in un video gioco: le ha sparato alla testa e poi ha negato
L’emulazione non passerà mai di moda e purtroppo neppure la facilità con cui i bambini negli Stati Uniti entrano in contatto con le armi. Un bambino di 8 anni ha ucciso la nonna mentre era seduta sul divano a guardare la tv. Lo ha fatto perchè nel video game nel quale giocava sparare e uccidere i nemici era normale, non pensava forse che la sua nonna poi, alla partita successiva si sarebbe risvegliata.
Come in un video game, il bambino impugna la pistola è spara. E’ questa la prima ricostruzione degli agenti che in Louisiana all’inizio non sapevano cosa pensare. Di fronte a un bambino di 8 anni e a un cadavere pensi sempre che un estraneo si sia introdotto in casa. Non è andata così, è stato il piccolo a sparare.
In un primo momento poi anche il bimbo ha negato l’accaduto. Ha raccontato infatti che aveva la pistola in mano e che il colpo che ha ucciso la sua nonna gli è partito per sbaglio. Gli agenti invece hanno poi accertato che l’omicidio è stato volontario. Il bambino però non rischia nulla essendo minore di 10 anni. E’ stato affidato alla custodia dei genitori. La polizia ha inoltre scoperto che prima di uccidere sua nonna il bambino stava giocando a un video game vietato ai minori di 17 anni.