Urbino, paziente colpisce col machete un medico dell’Asur: è grave
Feroce l'aggressione avvenuta oggi nell'ambulatorio di Urbino, un paziente ha ferito gravemente il suo medico perché convinto di essere stato curato male
Nella sala d’attesa dell’Asur di Urbino nessuno avrebbe immaginato che un anziano signore avesse intenzione di uccidere un medico dell’Asur di Urbino, la dottoressa Daniela Viviani di 58 anni. Nell’ambulatorio le urla della donna hanno evitato il peggio ma l’uomo l’aveva già colpita più volte con un machete ferendola in modo grave alla testa e alla mani. L’aggressore è Enrico Bostreghini ed è assurdo quanto accaduto oggi.
Erano tutti in fila i pazienti in attesa di essere visitati, ma lui, un uomo di 81 anni, ha preteso di entrare subito dicendo che aveva con la dottoressa Daniela Viviani un appuntamento già fissato.
E’ entrato nell’ambulatorio e ha immediatamente aggredito il medico con il machete che aveva acquistato un mese fa. Le urla della dottoressa hanno messo subito in allarme gli altri pazienti in attesa che non hanno perso tempo nel chiamare i carabinieri.
L’anziano è un agricoltore in pensione, paziente della vittima da tempo. Al momento dell’arresto per niente pentito del suo folle gesto ha dichiarato ai militari che la sua volontà di colpirla, forse di ucciderla, scaturiva dal fatto che la vittima l’avesse curato male.
Non è la prima volta che l’uomo si rende protagonista di episodi del genere, anche se non così gravi. In passato ha dato fuoco per ben due volte al portone del Comune in segno di protesta per alcune multe ricevute.
Per la dottoressa sono stati necessari ben 40 punti di sutura, inoltre ha riportato delle lesioni e adesso è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Urbino.
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