Strage di pellegrini in Irpinia: bus cade in viadotto, quasi 40 i morti
Tragedia in Irpinia: bus cade nel viadotto, perdono la vita 38 persone. Coinvolte nell'incidente diverse macchine, in ospedale ancora dieci feriti
Sono tanti i teli bianchi che si vedono lungo la strada, erano queste le parole che ieri i giornalisti chiamati a rendere conto nei vari tg ci comunicavano dall‘Irpinia. Una vera strage di pellegrini dopo la caduta del bus in un viadotto. Il primo a morire l’autista, non si sa ancora se la causa del tragico incidente sia da addebitare a lui. Si sa però che le vittime sono 38 e il numero potrebbe ancora crescere.
L’incidente è avvenuto sull’autostrada A16 Napoli-Canosa: un pullman è precipitato da un viadotto alto circa 30 metri. I cadaveri recuperati sono 38: di questi 35 sono stati estratti dal bus, mentre altri tre sono deceduti dopo essere stati ricoverati negli ospedali della zona. L’incidente è avvenuto tra Monteforte Irpino e Baiano. Ci sono ancora più di 10 persone in ospedale, alcuni di loro sono feriti in modo grave.
Come detto in precedenza a perdere la vita anche l’autista del bus: potrebbe esser stato un colpo di sonno oppure la rottura dei freni. E’ stata aperta l’inchiesta: si indaga per omicidio colposo plurimo e disastro colposo. L’indagine sarà “a tutto campo” fanno sapere gli inquirenti. Da capire se la colpa è dell’autista o delle condizioni del mezzo.
I passeggeri del bus stavano tornando da un viaggio di pellegrinaggio; la proprietaria dell’albergo che li aveva ospitati a Benevento stenta a credere all’accaduto, poche ore prima li aveva visti sorridere e scherzare.