Bologna, ventenne cade in piscina: è in coma
Un ragazzo di 20 anni cade in piscina durante una festa privata. E' in coma. Gli inquirenti indagano sulla vicenda
Cade in piscina e finisce in coma. E’ quello che è successo a un ragazzo di 20 anni nel corso di una festa insieme agli amici per festeggiare la fine dell’anno accademico e, contemporaneamente, il suo compleanno. Il 20 enne è finito in piscina durante una festa privata che si è svolta nella residenza di un amico, insieme alla partecipazione di altri studenti, in una villa a Ozzano Emilia.
Sono ancora in corso gli accertamenti in merito alla vicenda da parte delle forze dell’ordine. La dinamica dei fatti non è completamente chiara. Alcuni amici hanno visto il ragazzo tuffarsi, ma sembra che lo stesso fosse finito nella parte più profonda della piscina, circa 2 metri e mezzo, e che non sapesse nuotare. A chiamare il 118 sono stati i ragazzi che hanno assistito alla scena. Le forze dell’ordine, invece, sono state avvisate dall’ospedale. I carabinieri hanno interrogato tutte le persone presenti alla festa in piscina, compresi i genitori del ragazzo che aveva organizzato la festa.
E’ stata aperta un’inchiesta da parte della procura di Bologna. Del caso se ne sta occupando il pm di turno, Marco Forte. Al momento le persone presenti sono state escluse da ogni responsabilità. Il ventenne romano, studente dell’università di Bologna, si è tuffato nell’acqua verso le 20.40.
Il ragazzo non sapeva nuotare, e nemmeno l’amico che ha tentato di soccorrerlo. Ha rischiato di morire. Solo dopo sono intervenuti anche gli altri amici presenti, ma era troppo tardi: il ragazzo aveva già perso i sensi. Dall’esame tossicologico sembra che nessuno dei partecipanti alla festa abbia fatto uso di alcolici e sostanze stupefacenti, compreso il ragazzo. Ora il giovane studente è sotto terapia intensiva, in prognosi riservata.
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