Milano, donna rinchiude genitori in casa: il padre prova a fuggire e muore
A Muggiò, Comune della Brianza (Milano) una donna rinchiude i genitori in casa ogni volta che va a lavoro. Il padre prova a fuggire dalla finestra e muore cadendo dal secondo piano
A Muggiò, comune della Brianza (Milano), una donna rinchiude i genitori in casa. Il padre prova a fuggire e muore. Questa la tragica vicenda ricostruita dai Carabinieri del luogo, che hanno arrestato Antonella C., una donna di 48 anni. La 48enne, addetta in un’impresa di pulizie, è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e omicidio colposo. L’episodio per il quale ieri è stata arrestata la donna risale a martedì. Il padre di Antonella, Gino C., rinchiuso in casa, è caduto dal secondo piano di un appartamento sito in via della Repubblica, nel quale viveva con la moglie, Lucia S., di 74 anni, e la figlia. L’uomo stava tentando di fuggire dalla finestra tramite il cavo dell’antenna, che non ha retto il suo peso. Gino è caduto dal secondo piano ed è morto poco dopo esser stato trasportato nell’ospedale di Monza. La figlia era solita rinchiudere in casa i genitori prima di recarsi a lavoro, ogni giorno. La donna si è giustificata con i Carabinieri asserendo che rinchiudeva i genitori in casa poiché il padre era un alcolista. In questo modo, la donna avrebbe evitato che il padre andasse per bar a ubriacarsi. I vicini hanno sconfessato la tesi della donna, confermando che l’uomo non era un alcolista, e hanno testimoniato di aver udito in più di qualche occasione delle grida provenire dall’appartamento. Quando i Carabinieri sono entrati nell’abitazione, la hanno trovata in condizioni di degrado. Inoltre, hanno trovato la moglie della vittima sdraiata sul letto poiché paralitica.