Roma, ambulanti abusivi occupano le strade della città
Sempre più venditori ambulanti a occupare le strade della Capitale. I commercianti si lamentano. Occorrono provvedimenti più efficaci
Dalle bottigliette d’acqua vendute alle fermate degli autobus, agli ombrellini, sciarpe, occhiali, borse. Di tutto e di più. Sono i venditori ambulanti che colonizzano la Capitale cercando di raccattare qualche euro per vivere. Il Campidoglio caccia i venditori ambulanti da piazza di Spagna, ma loro occupano le strade della città. Le strade e le zone più “trafficate” sono quelle di San Pietro, via della Conciliazione e ponte Sant’Angelo. Si sono spostati anche dalle parti del quartiere Prati e tra il Campidoglio e Piazza Venezia, Fori Imperiali. Trattasi di una vera e propria invasione.
Gli ambulanti si mischiano tra la folla nel tentativo di vendere ai turisti la loro merce, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Il più delle volte accade in presenza della polizia schierata sul fronte. Adesso, non è certo il caldo che li fermerà. Hanno già rimediato, infatti, nel vendere l’acqua alle fermate degli autobus.
E’ ciò che succede, ad esempio, in via del Tritone, dove alcuni ambulanti vendono bottigliette da metro litro al costo di un euro. Non è finita qui. Infatti, non manca proprio niente nel loro repertorio. Alcuni degli ambulanti sono forniti anche di snack vari.
Molte le lamentele dei commercianti: «E’ aumentato di gran lunga il numero dei venditori abusivi. C’è molta indifferenza al riguardo e non esiste più alcun rispetto». Il titolare di un bar ha affermato: «Chiediamo il ripristino della legalità. I venditori abusivi nascondono le merci nei tombini e nei cantieri, ovunque trovano spazio, persino sotto le macchine parcheggiate».
Alcuni sostengono fermamente che non basta solo la presenza dei posti di blocco su alcune piazze, dal momento che gli ambulanti abusivi si spostano come niente da una zona all’altra della città. Sarebbe opportuno, quindi, ricorrere a una soluzione più efficace.