Verona: polizia sgomina gang Arancia meccanica
Avevano compiuto almeno sei aggressioni. La polizia sgomina la gang "Arancia meccanica".
Noti come la gang “Arancia meccanica“, si tratta di un gruppo composto da sei giovani nomadi Sinti che attuato sei aggressioni nella città di Verona. La gang aggrediva le proprie vittime in modo alquanto violento e senza alcun motivo. Il più delle volte, sembra le persone mal capitate nelle loro mani siano state scelte per caso. La polizia di Verona è riuscita a sgominarla. Sei le persone coinvolte, tra cui un minorenne. Una prima aggressione ha avuto luogo fuori dalla palestra. L’atleta, uscito dalla palestra, veniva picchiato in modo violento mentre era intento nell’allontanarsi dal parcheggio con la sua macchina. L’uomo è poi riuscito a scappare all’assalto della gang, pur mal conciato.
Un altro assalto è avvenuto a tre amici. Tre ragazzi sono stati aggrediti fuori un bar. Uno dei tre è stato assalito mentre si avvicinava alla sua macchina e gli altri due, nel tentativo di soccorrere l’amico, sono stati presi a bastonate, pugni, calci dalla gang. Nel picchiare i tre mal capitati si sono serviti di una mazza da golf. I ragazzi assaliti sono poi stati portati d’urgenza all’ospedale dove, i primi due, sono stati sottoposti a una prognosi di 40 giorni. Prognosi riservata, invece, è toccata al terzo che è stato operato alla testa dove gli sono state messe delle placche per l’affondamento della scatola cranica facciale sinistra.
Vittima della stessa sorte è stato un altro veronese. L’uomo è stato fermato dalla gang mentre era fermo con la sua auto a un semaforo. In quel momento rosso, il veronese è stato affiancato da un’altra macchina, dalla quale sono usciti in 4. La gang ha colpito più volte la carrozzeria della macchina dell’uomo, nel tentativo di aprire la portiera. Hanno, poi, rotto il lunotto lanciando una chiave inglese che ha colpito la vittima. Una volta colpito, l’uomo è stato tirato fuori dalla macchina ed è stato picchiato.
Testimone della scena un immigrato che è intervenuto per cercare di fermare il pestaggio. Sul posto è arrivata un’altra macchina con a bordo altri 4 aggressori. Questi si sono uniti agli altri e hanno partecipato al pestaggio.