Mantova: getta la madre nel canale, poi si uccide
Ha gettato la madre nel canale, poi si è suicidato lanciandosi dalle scale di un centro commerciale. L'uomo, probabilmente, soffriva di despressione
Tragedia in famiglia avvenuta nel paese di Torriana, pochi chilometri vicino Ostiglia, in provincia di Mantova. Un uomo di 63 anni è sospettato di essersi suicidato dopo aver ucciso la madre novantenne, trovata morta in un canale. L’uomo, Mario Foin, è un pensionato, sposato e padre di due figli. Ieri mattina il 63enne si è recato a Torriana, dove si trova la casa di riposo dove viveva la madre, Iris Merli.
Il 63 enne, invece, ha deciso di farla finita lanciandosi dalle scale di un centro commerciale. Secondo l’ipotesi dei carabinieri pare che l’uomo abbia prima ucciso la madre e poi scelto di suicidarsi. L’uomo avrebbe prelevato la madre dalla casa di riposo in cui si trovata e l’avrebbe portata al canale.
Dalle prime ricostruzioni, sembra, infatti, che i due si siano avvicinati al Canalbianco, il canale artificiale che porta al Mare Adriatico. Il pensionato, poi, avrebbe buttato la madre anziana in acqua, lasciandola andare nella corrente. Poco tempo dopo aver compiuto l’omicidio, l’uomo si sarebbe lanciato da una scala del centro commerciale La Ciminiera, davanti gli occhi di tutte le persone presenti a quell’ora al centro commerciale. A lanciare l’allarme ai carabinieri è stata la moglie del pensionato, non vedendo rientrare a casa. le forze dell’ordine si sono messe subito sulle tracce della donna, il cui corpo era stato avvistato, nel frattempo, da due pescatori. Le cause del folle gesto probabilmente sono legate agli stati depressivi di cui l’uomo soffriva.
Mario Foin era conosciuto a Ostiglia, pensionato da nove anni dopo aver lavorato alle piscine comunali. Dalle prime indagini eseguite, nel corso della mattinata di ieri, madre e figlio avrebbero lasciato la casa di riposo dove la madre era ospite da alcuni anni, e si sarebbero allontanati senza accennare a dove stessero andando.