Lecco: mamma investe la figlia di 19 mesi, indagini in corso
A Galbiate, in provincia di Lecco, una mamma di 37 anni ha investito la figlia di poco più di un anno e mezzo mentre usciva dal garage
È successo a Galbiate, un comune in provincia di Lecco. Una donna di 37 anni, mamma di una bambina di soli 19 mesi, è salita in macchina e facendo retromarcia per uscire dal garage ha travolto la piccola. Resasi conto dell’accaduto la donna è saltata giù dal mezzo e ha soccorso la piccola. Chiamato il 118 la bambina è stata trasportata in ospedale. La bimba, dopo essere stata investita, è stata soccorsa sul posto. Ha riscontrato un trauma cranico e una lesione al piede.
Una mamma alle prese con le mille cose da fare questa mattina intorno alle 12 è uscita da casa portando con sé il cane e la figlia di poco più di un anno e mezzo. È andata in garage, ha fatto salire in macchina il cane ma non la bambina raccomandandosi con quest’ultima di non muoversi. La trentasettenne è salita in macchina e ha tirato fuori dal garage la sua Fiat 500 quando a fermarla è stato un tonfo. La donna aveva appena investito la figlia di appena 19 mesi. Disperata la mamma della piccola è schizzata fuori dalla macchina, ha cominciato a urlare in cerca di aiuto. Sul posto è giunta subito un’ambulanza: viste le condizioni della piccola, apparentemente gravi, la bambina è stata soccorsa da un equipe medica giunta in elicottero sul posto dall’ospedale di Como, successivamente la piccola è stata trasportata all’Ospedale Manzoni di Lecco.
L’incidente è avvenuto a Galbiate, precisamente nel cortile di un villetta in via Balassi, la strada che sale al Monte Barro. Adesso la piccola si trova ricoverata in ospedale, secondo alcune fonti le sue condizioni sarebbero gravi, ma i medici sono fiduciosi. La bambina ha riscontrato un forte trauma cranico oltre a lesioni ad un piede.
La mamma della piccola, ancora sotto shock, rischia ora una denuncia. Adesso starà agli inquirenti fare luce sulla dinamica dell’incidente e capire perché la donna abbia scelto di far salire in macchina il cane e non la figlia prima di uscire con l’auto dal garage.