Scoop di Panorama: Grillo, vacanze a scrocco con Valtur
Nell’inchiesta “Vacanze a scrocco” di Panorama, emergono le carte che sostengono il trattamento di favore ricevuto da Beppe Grillo per soggiornare nei villaggi Valtur
Secondo Panorama – nel numero distribuito oggi nelle edicole – nell’inchiesta “Vacanze a scrocco”, anche Beppe Grillo avrebbe soggiornato quasi gratis con Valtur. Infatti, oltre ad altri vip indagati – Schifani, Alfano, Napoli, Vicari e Cuffaro – lo stesso Grillo avrebbe usufruito di sconti fino al 70% per soggiornare nei villaggi vacanza Valtur di Baia di Conte (in Sardegna) e al Sestriere. Oltre a Grillo, anche i suoi familiari e amici avrebbero usufruito dei prezzi di favore fatti al comico genovese, arrivando a comporre gruppi fino a 10 persone. Nel 2002 Grillo avrebbe evitato di pagare 12mila euro “in cambio” di uno spettacolo offerto ai vacanzieri del villaggio al Sestriere. Valtur oggi si trova in condizione di amministrazione straordinaria, ma durante il periodo incriminato – dal 2002 al 2007 – alla guida della nota società c’era Carmelo Patti. Patti, che ha fornito le carte al settimanale, è attualmente sotto inchiesta per essere stato indicato come prestanome del boss di cosa nostra Matteo Messina Denaro. Trattamento di favore, dunque, anche per il leader del Movimento 5 Stelle che dell’onestà ha fatto un vanto, questa è l’accusa di Panorama. Altro vanto di Grillo è proprio quello della lotta contro la disinformazione e la stampa italiana, quindi non tarderà a farsi sentire una sfuriata contro Panorama, che ha ripreso la guerra mediatica sulla condotta di Grillo iniziata da l’Espresso. Non resta che attendere lo sviluppo della vicenda e vedere le carte a chi daranno ragione.