Medicinale per bambini contraffatto: arrestati tre manager
Sono stati arrestati tre dirigenti di una casa farmaceutica italiana, accusati di aver contraffatto un farmaco destinato anche a bambini e lattanti
Tre dirigenti di una casa farmaceutica italiana sono stati arrestati per aver contraffatto un medicinale per la cura di affezioni respiratorie destinato a bambini e lattanti. I carabinieri del Nas di Latina hanno arrestato ai domiciliari i tre uomini durante le prime ore della mattinata.
I tre manager, arrestati per la contraffazione del medicinale, sono accusati di aver “deliberatamente contraffatto un medicinale utilizzato anche per la cura di affezioni respiratorie di bambini e lattanti”. I carabinieri hanno condotto le indagini con la collaborazione dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) e dell’Istituto superiore di sanità (ISS). I dettagli dell’operazione sono stati descritti dai carabinieri del Nas di Latina in una conferenza stampa tenutasi nella mattinata presso la sede del Comando Tutela della Salute, a Roma. Durante la conferenza stampa il vice comandante dei Nas Antonio Diomeda ha invitato tutti a non utilizzare Ozopulmin, un farmaco in supposte utilizzato per la tosse. E’ stato rivelato che i tre dirigenti della casa farmaceutica Geymonat hanno messo in commercio circa trenta lotti del medicinale, che corrispondono a circa 35.000 confezioni. La contraffazione consiste nell’aver sostituito il principio attivo del medicinale con una sostanza simile, ma farmaceuticamente inefficace, capace di simulare la sua presenza nelle analisi del sangue. Questa azione è dovuta al fatto che i produttori, per problemi commerciali con l’azienda fornitrice, erano rimasti senza fornitura di principio attivo, decidendo di sostituirlo con questa sostanza simile ma inefficace. La segnalazione è partita da un farmacista romano che ha notato che la consistenza insolita del farmaco Ozopulmin, che inoltre si rompeva molto facilmente.
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