Lecce, ritrovati i cadaveri dei due scomparsi
Sono stati ritrovati nelle campagne di Campi Salentina i corpi di Massimiliano Marino e Luca Greco scomparsi il 10 marzo 2013
I cadaveri di Luca Greco e Massimiliano Marino sono stati ritrovati dai Carabinieri di Lecce nelle campagna di Campi Salentina. Dal 10 marzo si erano perse le loro tracce, poche ore fa il ritrovamento. Sono stati uccisi e poi nascosti, o seppelliti in una cisterna in campagna. All’alba di questa mattina i Carabinieri hanno anche portato a termine tre custodie cautelari: Mino Perrino, 38 anni, di Campi Salentina, ritenuto il presunto responsabile di duplice omicidio e soppressione di cadaveredelle due vittime.
Le altre due ordinanze sono a carico di Luigi Tasco e Franz Occhineri, ritenuti presunti responsabili in concorso, di favoreggiamento in duplice omicidio e soppressione di cadavere.
Il movente dell’omicidio sarebbe passionale: Perrino avrebbe attirato con una scusa i due uomini nelle sue campagna di Campi Salentina. Si era stancato delle continue avances fatte da Marino a sua moglie. Avrebbe quindi studiato un piano per vendicarsi in modo definitivo per quella che probabilmente pensava essere una offesa al suo onore.
Luca Greco non aveva nulla a che fare con questa vicenda ma, essendo un testimone scomodo, sarebbe stato ucciso. Da quel 10 marzo nessuno aveva più notizie dei due uomini, si seguivano tutte le piste possibili, anche quelle che potevano legare le vittime alla criminalità. Le indagini dei Carabinieri sarebbero arrivate poi a una svolta grazie a un testimone che avrebbe fornito dettagli utili per il ritrovamento dei due cadaveri.
Dopo l’omicidio i due corpi erano stati nascosti in una cisterna.
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