Cantante americano voleva uccidere la moglie ma sbaglia killer
Il cantante americano Tim Lambesis è stato arrestato con l'accusa di avere tentato di uccidere la sua ex moglie. L'errore, per fortuna, è stato di fidarsi del killer sbagliato
E’ Tim Lambesis il cantante americano arrestato per avere tentato di uccidere l’ex moglie. In realtà lui era “solo” la mente dell’omicidio perché a porre fine alla vita della sua ex consorte doveva essere il killer da lui ingaggiato. Per fortuna qualcosa è andato storto e Tim Lambesis, cantante e fondatore della band As I Lay Dying non ha visto realizzarsi il suo macabro e assurdo desiderio. Il cantante è stato arrestato e la storia che vi raccontiamo è degna della trama di un film.
Tim Lambesis non sopportava più la presenza della ex moglie nella sua vita, normali screzi o insopportabili incontri, è probabile che non mandasse giù il fatto di doverle versare ogni mese gli alimenti… Ma ovviamente niente gisutifica il piano con il tragico finale che Lambesis aveva organizzato con cura.
L’unico errore è stato quello di assoldare un killer che in realtà era un agente di polizia sotto copertura. Dunque, i sospetti sul rocker erano già fondati, il suoi movimenti erano già sotto controllo e lo squallore di pensare di fare uccidere la sua ex moglie è adesso la sua prigione.
Il leader della band metal core americana è stato arrestato in California con l’accusa di avere tentato di fare uccidere la donna che aveva sposato e da cui era separato ormai da tempo. Lo sceriffo della contea di San Diego commenta che l’arresto è avvenuto senza alcun intoppo in una libreria di Oceanside.
Lambesis rischia dai 3 ai 9 anni di carcere. A 32 anni rischia quindi di vedere rovinata per sempre la sua vita; di certo l’ex moglie, anche con la migliore delle immaginazioni, non era arrivata a tanto.