Roberta Ragusa, per il procuratore è stata uccisa
Una fiaccolata per ricordare Roberta Ragusa ieri a Gello e intanto il procuratore di Pisa promette di fare luce su questa storia. Un svolta sarebbe vicina
E’ passato un anno da quando non abbiamo più notizie di Roberta Ragusa, la donna scomparsa da Gello di San Giuliano. Suo marito e i suoi figli sono andati a dormire e la mattina non l’hanno più trovata. Ma la donna è davvero scomparsa nel nulla? Non è di questo avviso il procuratore di Pisa che ha altre idee in merito al caso: si tratta di un omicidio ma purtroppo non ci sono ancora le prove per dimostrarlo.“La mia convinzione è che sia stato un omicidio premeditato, perché non è facile far sparire un cadavere in poche ore” queste le parole di Ugo Adinolfi. Ricordiamo che Roberta viveva con suo marito e i suoi due figli. Si sospetta che la donna avesse scoperto la relazione clandestina di suo marito. Antonio Logli infatti da anni aveva un’amante, una ragazza che Roberta conosceva molto bene, essendo stata anche la baby sitter dei suoi bambini.
Si parla di una svolta che potrebbe arrivare proprio nella prossima settimana. Secondo alcune indiscrezioni durante l’estate sarebbero state trovate delle prove decisive ma ancora è presto per trarre delle conclusioni affrettate; nel frattempo le amiche di Roberta vogliono ricordare la donna e lo fanno con una fiaccolata. Più di 200 persone ieri, nonostante il maltempo, hanno partecipato alla fiaccolata per Roberta Ragusa. Un momento importante per tutte le persone che le hanno voluto bene e che vogliono fare luce su questa triste storia. Anche se Roberta non ci fosse più vogliono almeno sapere che fine ha fatto.