Andrea Calevo rapito: gli inquirenti sono ottimisti
Le ultime notizie sul rapimento di Andrea Calevo, che non è tornato a casa per la notte di Natale.
Sono ottimisti gli inquirenti che stanno indagando sul misterioso rapimento di Andrea Calevo, l’imprenditore di Lerici, nello spezzino, sequestrato da quattro persone domenica 16 dicembre, nella sua villa. Il giovane come sappiamo, stava rientrando a casa, dove ad attenderlo c’era la mamma. Improvvisamente è stato circondato da quattro uomini che lo hanno costretto ad entrare, per fare aprire la cassaforte e poi fuggire. La madre del ragazzo è l’unica testimone dell’accaduto. Alla donna è stato chiesto di aprire la cassaforte, prima di essere legata mani e piedi. Dopo di che le è stato detto di stare tranquilla, perché avrebbe rivisto il figlio molto presto. Ma di Andrea non c’è nessuna traccia, e l’ansia sale. Il giorno dopo il sequestro, come sappiamo, l’auto del giovane fu ritrovata sulla riva del fiume Magra.Ma anche lì, del giovane, nessuna traccia. I sommozzatori hanno perlustrato tutto il fondale. Che fine ha fatto Andrea? Secondo gli inquirenti non può essersi allontanato in quanto i malviventi non avrebbero preso l’autostrada. Purtroppo il giorno di Natale, la famiglia di Andrea e l’intera comunità di Lerici sono spente, nella speranza che questa storia finisca presto.
E gli inquirenti su questo sono ottimisti: “Conservo un cauto ottimismo“, ha detto il procuratore capo della dda genovese, Michele di Lecce, parlando delle indagini sul sequestro del ragazzo. Inoltre, Di Lecce ieri ha affermato che: ”Gli investigatori stanno sentendo in queste ore alcune persone, alcune delle quali informate dei fatti. I tasselli stanno andando al loro postoe non escludo – ha detto – novità a breve ma per adesso il silenzio è necessario”.
Speriamo tutti che questa storia possa finire il prima possibile e che Andrea ritorni a casa almeno per il capodanno, per riabbracciare la sua mamma.