Sarah Scazzi, parla Sabrina: “Per me era una sorella minore”
Sabrina parla, davanti alla Corte d'Assise di Taranto, Cosima si avvale della facoltà di non rispondere. Ecco le ultime notizie.
Il giorno tanto atteso, in cui Sabrina avrebbe dovuto parlare davanti alla Corte d’Assise, a Taranto, nel processo per la morte della piccola Sarah Scazzi è arrivato. Come sappiamo la giovane cugina di Sarah, Sabrina Misseri, è accusata, assieme alla madre Cosima, di aver ucciso la 15enne di Avetrana, il 26 agosto del 2010. Il capofamiglia invece, Michele Misseri, è accusato di aver occultato il cadavere della nipotina, nelle campagne tra Avetrana e Nardò, in contrada Mosca. Oggi è quindi il giorno in cui tutti aspettano di sentire Sabrina, e di sentire la sua verità. Dalle primissime notizie che arrivano dalla Corte d’Assise di Taranto sembrerebbe che Sabrina abbia parlato con affetto della 15enne uccisa ad Avetrana, ricordandola come una sorella. Ecco le sue parole.“Una sorella minore”, ha detto: “Reputavo Sarah una sorella minore, non una cugina, e la trattavo di conseguenza. Qualche rimprovero sì, ma non litigi”: è questo che ha ribadito la giovane 24enne, cugina di Sarah Scazzi.Inoltre secondo le ultime notizie, Cosima Misseri, ancora una volta, si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere alle domande della Corte d’Assise di Taranto, dei pm e delle difese. Ricordiamo che in questa udienza avrebbero dovuto parlare tutte e due le donne di casa Misseri, madre e figlia, e che Cosima, attualmente è in carcere assieme a Sabrina con l’accusa di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere.
L’udienza a Taranto questa mattina si è aperta con un’eccezione dell’avvocato Franco Coppi Il legale di Sabrina Misseri che ha chiesto l’inutilizzabilità di alcune dichiarazioni rilasciate dalla sua assistita, in particolare il 30 settembre quando era persona informata sui fatti e non aveva quindi l’assistenza di un legale. Il 30 settembre il corpo di Sarah non era ancora stato ritrovato: la Procura ha chiesto il rigetto dell’eccezione dell’avvocato Coppi.
Aggiornamento ore 13:10, Sabrina dice che Sarah era complessata: «Sarah si faceva dei complessi sul suo fisico, tipo le orecchie a sventola o la dentatura imperfetta. Glielo dicevano anche sua madre e gli amici di scuola», ha detto Sabrina rispondendo ad una domanda del pm Mariano Buccoliero, in riferimento al messaggio che Sabrina manda a Ivano, dicendo che la cugina la stava «stressando».
– Articolo in aggiornamento –
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2 responses to “Sarah Scazzi, parla Sabrina: “Per me era una sorella minore””
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ancora parla di considerare la piccola sara come una sorella minore? ma non si vergogna per niente sta viscida di m….a? lei e sua madre? e quello scemo del padre che con le sue dichiarazioni false e cambi di continuo non ha fatto altro che inzozzare ed infangare il buon nome della piccola sara che di loro si fidava? fanno schifo e nemmeno se gli danno l’ergastolo potranno mai scontare la pena mettiamoli alla camera a gas sia il Misseri Michele che tutta la sua inutile famiglia anche alla figlia Valentina che è e rimane uguale a loro una falsa con la F maiuscola
BRUTTA SCHIFOSA DI ME..A HA IL CORAGGIO DI DIRE CHE SARA SOFFRIVA DI COMPLESSI .- MA SI E’ VISTA CHE BRUTTA SCIMMIA E’ LEI E GLI ALTRI 3 COMPONENTI LA CRICCA MISSERI – IL SIGNORE LI PUNIRA’ TUTTI FACENDOLI MARCIRE UN PO ‘PER VOLTA –
SARA TI PREGO FAI IN MODO CHE LA VERITA’ VENGA FUORI UN FORTE BACIO CIAO –