Altea, scout uccisa in bicicletta: il guidatore del suv era ubriaco
Secondo quanto riporta il Corriere, il conducente del Suv era ubriaco. Ecco le ultime notizie.
Torniamo a parlare del caso di Altea Trini, la 17enne che ieri, durante un’escursione con un gruppo di scout in bicicletta a Lodi, ha perso la vita a causa di un incidente. Sopra al gruppo di giovani infatti, sarebbe piombata improvvisamente un’autovettura a forte velocità, guidata da un cinquantenne. Si tratterebbe in particolare, di un fuoristrada. La giovane, intubata e portata in elicottero all’ospedale di Niguarda di Milano, è deceduta dopo qualche ora di agonia. Secondo le ultime notizie, l’uomo alla guida dell’auto che è arrivata sul gruppo di scout era ubriaco. Vediamo insieme quali sono gli aggiornamenti sulla vicenda.
Ricordiamo che il fuoristrada, guidato un 50enne della zona, dopo l’impatto contro il gruppo di ciclisti, è finito fuori strada, nell’erba. La studentess 17enna ha fatto invece, un volo di 50 metri. Anche un altro scout è stato urtato, ma di striscio. La ragazza è apparsa subito grave: era in arresto cardiaco. Così è stato necessario chiamare un elicottero per portarla più velocemente possibile in ospedale. Ma anche lì non c’è stato nulla da fare: Altea, dopo poche ore, è morta.
I compagni di Altea non hanno dubbi: quel Suv bianco andava veloce: «Quell’uomo ha cercato di evitarci buttandosi tutto a destra e poi ha percorso 300 metri prima di riuscire a fermarsi», hanno spiegato i ragazzi ai carabinieri che hanno compiuto i rilievi. In ospedale è stato effettuato l’alcol test sul conducente e, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l’uomo sarebbe risultato positivo. Vi ricordiamo che le ultime notizie aggiornate in tempo reale sulla morte di Altea le potete seguire anche via Facebook, cliccando qui.
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