Bimbo di tre anni si uccide con la pistola del padre: le ultime notizie

Una notizia tristissima quella che arriva da Giano dell’Umbria, dove un bambino si soli tre anni ha perso la vita a causa di quello che secondo gli inquirenti è solo un incidente. Il bimbo è stato raggiunto da un colpo di pistola sparato da lui stesso con l’arma del padre, che di mestiere fa la guardia giurata. Adesso l’uomo dovrà fare i conti con l’accusa di reato di omessa custodia della pistola: si tratta di una calibro 9 e non una 7,65 come appreso inizialmente. L’incidente è avvenuto quando la famiglia aveva finito di cenare. A quel punto il bambino è salito al piano superiore per andare in bagno. Non si sa esattamente cosa sia successo negli attimi immediatamente successivi. Ecco le ultime notizie. L’ipotesi più accreditata, secondo gli inquirenti, è che il piccolo stesso abbia preso la pistola da cui è poi partito un colpo che lo ha raggiunto alla testa, uccidendolo praticamente sul colpo. Il magistrato ha comunque disposto l’autopsia, che servirà a fare luce sulle circostanze della morte del piccolo. Nell’abitazione gli inquirenti hanno svolto accertamenti, alcuni dei quali non ancora conclusi, ed è intervenuto anche il medico legale. Tutte le testimonianze acquisite dagli investigatori e gli accertamenti tecnici eseguiti finora portano dunque i carabinieri a ipotizzare un incidente: i familiari del piccolo hanno sentito improvvisamente un forte colpo di pistola: era il bimbo che al secondo piano aveva preso la pistola del padre, e si è ucciso. Inutili i soccorsi del 118. Il padre ha raccontato ai carabinieri che il figlio era un bambino sveglio e appassionato di pistole.

Potete seguire le ultime notizie, aggiornate in tempo reale, sul caso del bimbo raggiunto da un colpo di pistola a Giano dell’Umbria, anche su Facebook, cliccando qui.