Sarah Scazzi ultime notizie dal processo: Misseri non risponde ai magistrati
Michele Misseri ha detto di essere troppo stanco per rispondere ai giudici.
Ieri si è svolta una nuova udienza del processo per l’omicidio della piccola Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana trovata morta nell’ottobre del 2011, nelle campagne tra Avetrana e Nardò, nel Salento. Con l’udienza di ieri, il processo di Sarah Scazzi è entrato in una fase decisiva, probabilmente molto presto arriveremo alla verità, se qualcuno, smosso magari dalla propria coscienza, si decide a collaborare. Fino ad ora, Michele Misseri non l’ha fatto. Durante l’udienza di ieri si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere ai pm. Oggi, dopo sei ore in Camera di Consiglio, la Corte d’Assise di Taranto ha respinto le richieste avanzate stamattina da Coppi, il legale di Sabrina Misseri e, come richiesto dal procuratore aggiunto della Repubblica del Tribunale di Taranto, Pietro Argentino, ha dichiarato “manifestamente infondata” la questione di legittimità costituzionale sollevata dallo stesso avvocato difensore di Sabrina, sempre in relazione all’incidente probatorio del 19 novembre 2010 in cui Michele Misseri accusò la figlia di essere l’autrice del delitto.
Come prevedibile però, dopo la comunicazione della decisione da parte della Corte, Michele Misseri non ha più voluto collaborare: quando la Corte ha tentato di procederecon la deposizione, in qualità di imputato, di Michele Misseri , il contadino di Avetrana si è avvalso della facoltà di non rispondere. Quasi scontato. E ha giustificato così il fatto di non rispondere ai magistrati: “oggi no, anche perchè sono stanco“. Questa mattina il processo per l’omicidio della piccola Sarah Scazzi riprenderà con l’esame delle due imputate principali: Cosima Serrano e Sabrina Misseri, rispettivamente moglie e figlia di Michele Misseri. Secondo l’accusa sono state loro ad uccidere la piccola Sarah quel 26 agosto del 2010, prima di andare al mare. Mentre Michele Misseri avrebbe solo occultato il cadavere della 15enne.
Aggiornamenti: i legali di Sabrina e Cosima hanno chiesto il rinvio dell’interrogazione. Concetta Serrano oggi invece è in aula ( per approfondire clicca qui)
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Il processo riprenderà domani mattina con l’esame delle due imputate principali, Sabrina Misseri e sua madre Cosima Serrano, entrambe accusate di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere.
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