Melania Rea ultime notizie: Parolisi prega in carcere
Parolisi non riesce a comprendere la sentenza e continua a pregare dicendosi innocente.
Torniamo a parlare della sentenza che ha visto Salvatore Parolisi condannato all’ergastolo per aver ucciso – secondo i magistrati – la moglie Melania Rea. Ricordiamo che la giovane Melania, 29enne di Somma Vesuviana, fu trovata morta nel bosco di Ripe di Civitella il 20 aprile del 2011. Parolisi si è sempre detto innocente ed estraneo ai fatti. E ancora oggi non accetta la decisione dei magistrati, non accetta di esser stato giudicato colpevole per un delitto che, secondo quanto dichiara, non è stato compiuto da lui. Gli avvocati di Parolisi hanno raccontato un po’ come passa il tempo in carcere l’ex militare marito di Melania Rea, che non fa altro che pregare e dire di essere innocente. Vediamo insieme quali sono le ultime notizie.Federica Benguardato, uno dei legali di Parolisi, ha fatto sapere che l’uomo in carcere prega e non sa darsi pace per un sentenza che non comprende. Parolisi dopo essere rientrato nel penitenziario di Castrogno “Ha continuato a pregare moltissimo, come ogni credente, per i suoi cari e per la bambina. Quando ci siamo visti è stata la prima cosa che mi ha detto. Salvatore è stato presente a tutte le udienze e adesso non sa darsi una spiegazione alla sentenza dopo aver sentito le perizie che parlavano di impossibilità di stabilire l’ora della morte di sua moglie, Dna assente sotto l’arcata dentaria e tutto il resto. Guardandomi in faccia mi ha detto che sarebbe stato normale condannarlo all’ergastolo se lo avessero ritenuto colpevole di quelle cose, ma adesso proprio non riesce a farsene una ragione”.
Nel frattempo i familiari di Melania hanno deciso che, quando sarà il momento, la piccola Vittoria – figlia di Melania e Salvatore Parolisi – saprà tutta la verità sulla morte della mamma e sulla carcerazione del padre. Potete seguire gli aggiornamenti ogni giorno su Facebook, cliccando qui.