Yara Gambirasio ultime notizie: il killer vive a Rovetta?
Nel lontano 1985 una donna abbandonò un bambino a Rovetta: si cerca tra i Dna il killer di Yara.
Ieri nel corso della puntata di Quarto Grado si è tornati a parlare anche del giallo di Brembate, che ha come protagonista – suo malgrado – una piccola vittima di soli 13 anni, Yara Gambirasio. Ecco la sua storia. Yara scompare il 26 novembre del 2010 da Brembate. Partono subito le ricerche della ragazzina, di cui si perdono le tracce dopo che passa dalla sua palestra dove si allena praticando la ginnastica ritmica. Nelle indagini si brancola nel buio, fino a quando, a tre mesi esatti dalla sua scomparsa, il 26 febbraio del 2011, viene fuori il corpo della piccola. Si trovava in un campo a Chignolo d’Isola, 10 km più lontano da Brembate Sopra. Yara è stata uccisa, ma prima il suo killer ha tentato di violentarla. E proprio attorno al killer si stringe il cerchio negli ultimi giorni, visto che il Dna dell’assassino c’è.Ci sarebbe anche, come sappiamo, il Dna del padre del killer: è un uomo defunto, e l’assassino di Yara, molto probabilmente era un suo figlio illegittimo. Per questo si fa più fatica del solito nel rintracciare l’identità del profilo genetico ritrovato sugli slip di Yara. Secondo le ultime notizie, arrivate ieri da Quarto Grado, le indagini si starebbero spostando nella vicina Rovetta, poiché una ragazza madre abbandonò il proprio figlio nel lontano 1985. Che gli investigatori stiano facendo dei prelievi di Dna mirati per stringere il cerchio sul presunto assassino? Probabilmente sì, lo sapremo nel corso dei prossimi giorni. Nel frattempo è stato arrestato un pedofilo che aveva nel computer delle foto di Yara, assieme a materiale pedopornografico. Qui potete trovare tutte le ultime notizie sulla vicenda.
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