Lignano, Reiver Rico ha confessato l’omicidio dei coniugi
Reiver Rico avrebbe fatto delle ammissioni di colpevolezza riguardo all'omicidio di Lignano, ecco le ultime notizie.
Ci sono delle novità molto importanti nel caso dell’omicidio avvenuto a Lignano, un omicidio in cui persero la vita i due anziani coniugi Paolo Burgato e Rosetta Sostero, la notte tra il 18 e il 19 agosto. Dopo la confessione di Lisandra Rico, la ragazza 21enne sudamericana fermata nel mese scorso dai carabinieri, adesso avrebbe confessato anche il fratello Reiver, fuggito a Cuba dopo il delitto. Ricordiamo che sole due settimane fa, Reiver aveva raccontato la sua verità ai giornalisti italiani andati a Cuba a trovarlo: si era detto, in quel caso, estraneo al delitto e aveva giurato che non sapeva nulla di cosa fosse successo quella notte. Oggi invece avrebbe ammesso la sua colpevolezza. A rivelarlo è stato il Procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi. «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità cubane», ha subito precisato il magistrato. Alla Procura di Udine è arrivata una nota dell’Interpol nella quale ci sarebbe la comunicazione che Reiver avrebbe fatto alcune, non meglio specificate, «ammissioni» davanti alla polizia cubana.
Quindi delle ammissioni da parte di Reiver ci sarebbero state, anche se non si riesce ancora a capire se tali ammissioni siano state fatte tecnicamente nel corso di un interrogatorio, o se si sia trattato di una sorta di dichiarazioni spontanee. Attualmente il killer di Lignano è rinchiuso in un carcere de L’Avana, in arresto provvisorio di tre mesi. La Procura ha già attivato la procedura per l’internazionalizzazione dell’ordinanza di custodia cautelare del Gip Paolo Lauteri, che dovrà passare ora alle autorità cubane per il tramite del Ministero. Antonio Biancardi si è mostrato fiducioso sulle possibilità di “rientro” in Italia di Reiver: «Abbiamo motivo di pensare che non ci saranno molti ostacoli. Di sicuro non la passerà liscia», ha concluso.
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