Il giallo di Sveva Taffara, ieri a Quarto Grado: le ultime notizie
Sveva Taffara: è omicidio o suicidio? Le ultime notizie arrivano da Quarto Grado, ecco le novità.
Ieri è andata in onda una nuova puntata di Quarto Grado e si è tornati a parlare del giallo di Sveva Taffara, la donna trovata morta vicino Potenza, in un pozzo. Ma Sveva è stata uccisa o si è suicidata? È questa la domanda a cui si cerca di avere risposta. Ricostruiamo la sua storia, in breve, una storia non facile. Sveva era una ragazza con un passato alle spalle non facile: è stata più volte vittima di molestie da parte del padre, molestie che solo dopo molti anni aveva avuto il coraggio di raccontare. Ultimamente sembrava serena: aveva organizzato una vacanza con il fidanzato, a Cattolica. Ma, inspiegabilmente Sveva quel giorno, il 28 agosto scorso, prende un altro treno che la porterà a Foggia. La vittima aveva litigato con il fidanzato. Le ultime immagini di Sveva in vita la ritraggono alla cassa di un autogrill, mentre paga le sigarette e se ne va. Chiede un passaggio facendo l’autostop e sale su una Grande Punto bianca. Sveva verrà trovata morta in un pozzo, a Barile, vicino Potenza. A Quarto Grado ieri era presente anche Kevin, il fratello di Sveva Taffara, che ha raccontato a sua volta le molestie del padre. Anche Kevin crede che la sorella non si sia potuta uccidere: era piena di vita, non aveva dimostrato segni di squilibrio, sembrava aver chiuso con il suo passato, con quell’infanzia da incubo. Ma allora, se davvero non è stato un suicidio, chi è che ha ucciso Sveva? Perché? E come ci è arrivata in quel pozzo, a Barile? Sono delle domande a cui si cerca di rispondere, per cercare di dare giustizia alla vittima.
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