Yara ultime notizie: il Dna del killer non è contaminato
Il Dna del killer di Yara non sarebbe contaminato: ne è convinta la polizia scientifica. Ecco le ultime notizie.
Le ultime notizie sulla morte di Yara Gambirasio riguardano, ancora una volta, il dna del killer rinvenuto sugli slip della 13enne scomparsa da Brembate Sopra il 26 agosto del 2010 e ritrovata morta tre mesi dopo a Chignolo d’Isola. La famiglia di Yara aveva avanzato l’ipotesi di una contaminazione del Dna da parte dei medici che hanno effettuato l’autopsia. Ma gli esperti della Polizia Scientifica di Roma hanno fatto tutti gli accertamenti possibili e sono convinti che il Dna dell’assassino non sia contaminato, fugando in questo modo ogni dubito in merito. Quello che sappiamo è che si tratta del Dna di un uomo, di cui si conosce, con ogni probabilità il padre. Ecco le ultime notizie.Il padre dell’assassino di Yara Gambirasio è morto anni fa e secondo gli inquirenti il killer della giovane ginnasta è un figlio illegittimo dell’uomo. Due giorni fa, nel corso della puntata di Chi l’ha Visto, è stata intervistata la possibile zia del killer di Yara, che ha spiegato che tutta la famiglia del defunto è sconvolta dalla notizia e che anche loro vogliono che si faccia luce sulla vicenda, al punto che i familiari sarebbero anche disponibili alla riesumazione della salma. La zia del presunto killer, intervistata ai microfoni di Chi l’ha Visto, ha detto: “Siamo sotto shock. Hanno trovato un francobollo di una cartolina e gli inquerenti dicono che è molto somigliante a quello dell’assassino. Dire che è uguale al cento per cento ce ne vuole. Escludo che mio fratello sia andato con un’altra donna. Era molto legato alla famiglia”. Si attendono ulteriori sviluppi per cercare di capire se gli inquirenti riusciranno a stringere il cerchio attorno all’assassino, per dare giustizia alla piccola Yara e fare luce su questa vicenda piena di ombre.
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