Yara ultime notizie, arriva la conferma: “C’è il Dna del padre del killer”
Arriva la conferma: il padre del killer sarebbe morto nel 1991 a 61 anni. Siamo vicini alla conclusione delle indagini?
Ultime notizie Yara Gambirasio – Qualche giorno fa era arrivata l’indiscrezione che portava una svolta sul caso della morte della piccola Yara Gambirasio. Oggi arriva la conferma ufficiale. Ci sarebbe davvero il dna del padre del killer della 13enne. Ricordiamo che Yara è scomparsa il 26 novembre del 2010 da Brembate Sopra, e fu ritrovata solo dopo tre mesi, nel campo di Chignolo d’Isola. Gli inquirenti oggi fanno sapere che il padre dell’assassino sarebbe stato identificato tramite il Dna. È un uomo (il padre del killer) sposato e padre di due figli, morto nel 1991, a 61 anni. Abitava in provincia di Bergamo, a Gorno. Il Dna del defunto è stato recuperato tramite alcuni residui di saliva su una marca da bollo della sua patente e avrebbe molti punti in comune con quello isolato dagli investigatori sui leggings della piccola Yara. Ecco le ultime notizie.
Gli inquirenti sono abbastanza convinti che si tratti del padre del killer ma c’è una complicazione: Il confronto con il DNA dei figli dell’uomo e dei suoi parenti più vicini ha dato esito negativi. Questo vuol dire che il presunto killer sarebbe un figlio illegittimo dell’uomo. È qui che attualmente si sono bloccate le indagini. Un enorme passo avanti però, se pensiamo ai mesi scorsi: gli inquirenti brancolavano nel buio. Dal cantiere di Mapello a Fickri, a un furgone bianco. Tutte ipotesi, niente di certo, non un testimone. Bisogna arrivare in fretta ad una conclusione: il termine ultimo per la conclusione delle indagini è stato fissato per il prossimo gennaio. C’è il rischio che, se non si trova il colpevole, si proceda con l’archiviazione del caso, e Yara probabilmente rimarrà senza giustizia.
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