Alessia Calvani, donati gli organi: i messaggi degli amici su Facebook
Gli amici di Alessia Calvani si stringono su Facebook nel dolore: i messaggi per la ragazzina scomparsa hanno invaso la pagina a lei dedicata.
Ritorniamo a parlare di Alessia Calvani , la giovane ragazzina di soli 15 anni che è stata falciata da un’auto pirata a Latina, mentre, in compagnia di una sua amica, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. La giovane è stata investita attorno alla mezzanotte di domenica in via della Stazione, a Latina Scalo e, dopo diverse ore di agonia, ieri pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere, all’ ospedale Santa Maria Goretti di Latina. I familiari hanno deciso di donare i suoi organi. Continua nel frattempo la caccia al pirata della strada che ha compiuto questo tremendo gesto e che non ha avuto nemmeno il coraggio di fermarsi dopo aver investito la ragazzina. A dare l’allarme e a chiamare subito i soccorsi è stata l’amica della ragazzina. Secondo quanto si apprende dalle ultime notizie, gli uomini della Polizia Stradale avrebbero individuato l’auto pirata che domenica sera ha travolto la vittima senza fermarsi a prestare soccorso: si tratterebbe di una Mercedes classe A di colore grigio.Il comandante provinciale della Polstrada, Francesco Cipriano, ha chiesto a chiunque abbia notato l’auto fuggire di segnalarlo alle forze dell’ordine. Parole di cordoglio arrivano anche dal sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, che ha lanciato un appello al responsabile, affinché si costituisca: “Sono stato profondamente colpito da questa triste vicenda che ha portato alla perdita di una giovanissima vita. A nome personale e dell’intera città di Latina esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia di Alessia, a cui ci sentiamo tutti vicini e a cui va il nostro affettuoso abbraccio. Auspico che gli organi di polizia possano al più presto individuare il pirata della strada che ha spezzato la giovane vita di Alessia; al contempo invito il responsabile a presentarsi spontaneamente per evitare di aggiungere al dolore altro dolore. Faccio appello, infine, a chi abbia avuto modo di assistere all’investimento di fornire piena collaborazione agli organi inquirenti”.
Ma è su Facebook che si tocca con mano il dolore di tutti, degli amici e dei ragazzini che conoscevano Alessia, in una pagina creata per la ragazzina: Alessia Calvani R.I.P., dove c’è chi le conferma di averle voluto bene, chi se la prende con il pirata della strada, chi prega per lei. Perché è impossibile accettare che una vita finisca in questo modo, a 15 anni.
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